Sony RX100 VI VERDETTO
DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
90%
PERFORMANCE
95%
qualità immagine
95%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Nella gamma delle fotocamere compatte da viaggio con zoom ottico, la Sony RX100 VI eccelle ed alza gli standard della categoria, anche se ad un prezzo molto superiore alla media.
PUNTEGGIO
92%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Sony RX100 VI recensione
La Sony RX100 VI è l’ultima arrivata della casa nipponica nel settore delle compatte premium da viaggio e si presenta come un piccolo gioiello tascabile capace di prestazioni incredibili sia nel campo fotografico che video.
Il prezzo parla chiaro: siamo di fronte ad una fotocamera che all'interno vanta tecnologia di ultima generazione addirittura da poterla paragonare ad alcune DSLR in alcune delle sue caratteristiche.
Con la serie RX100, Sony ha sempre dato priorità a compattezza e portabilità, portando nuove migliorie con ogni nuova edizione della fotocamera e con la RX100 VI, arrivano un importante aggiornamento della lunghezza focale dell’obiettivo e l’implementazione di uno schermo touch screen.
Con uno zoom che ora arriva fino a 200 mm ed un sistema autofocus velocissimo, la RX100 VI è una fotocamera adatta a diversi tipi di fotografia, affidabile e scattante, è la compagna perfetta per il viaggiatore che ha bisogno di scattare la foto desiderata al momento giusto.
Quando si ha una compatta di questo calibro in tasca, non ci si deve troppo preoccupare che il soggetto sia fuori fuoco o che l’inquadratura non sia quella ideale, perchè la RX100 VI è estremamente reattiva e veloce, basta estrarla dalla tasca, premere un solo pulsante per accendere ed estrarre il mirino, azionare lo zoom a piacere e premere il pulsante di scatto.
Anche quando il soggetto in movimento è molto veloce e distante, nel caso ad esempio di una foto fatta ad un animale in mezzo alla natura, la Sony RX100 VI vi permetterà di scattare a raffica fino a 24 fotogrammi al secondo, numero da record nella categoria delle compatte da viaggio (le concorrenti Panasonic Lumix TZ100 e TZ200 arrivano solo fino a 10 fps).
Altra caratteristica che rende la nuova compatta di casa Sony uno strumento di precisione è la funzione di riconoscimento dell’occhio, che rende la fotografia di ritratto molto più semplice e intuitiva. Questa funzione è inoltre molto utile nella registrazione video, in quanto la fotocamera riconosce l’occhio del soggetto e lo segue per mantenere il punto di fuoco sempre perfetto.
Insomma, la Sony RX100 VI si presenta con delle specifiche molto interessanti, è tascabile, leggera e le prestazioni sono quelle di una fotocamera professionale, con un prezzo che si avvicina a (o in certi casi supera) quello di una reflex o mirrorless entry level.
Nonostante il costo comunque, la camera non è perfetta, entriamo quindi nel dettaglio per capire quali sono le qualità che rendono la Sony RX100 VI una delle migliori fotocamere zoom compatte e per capire se vale veramente tutto il suo prezzo.
Design e caratteristiche
Messa a confronto con la precedente versione, la RX100 VI è di 2 mm più spessa, per il resto il corpo macchina è identico e i pulsanti sono gli stessi. L’aggiunta dei 2 mm di spessore è probabilmente causata dall'aggiornamento della focale che ora spazia dai 24 ai 200 mm, mentre nella RX100 V arrivava ad un massimo di 70 mm.
La nuova camera vi permetterà quindi di raggiungere soggetti più lontani perché vanta uno zoom più potente, ma per farlo, Sony ha dovuto sacrificare qualcosa di altrettanto importante, l’apertura.
L’apertura massima del diaframma nella RX100 V era di f/1.8, mentre nella RX100 VI è di f/2.8, il che significa che la fotocamera avrà qualche problema in più a gestire situazioni di scarsa illuminazione, presenterà più rumore e meno sfocatura dello sfondo.
Per il resto, e fatta eccezione per la funzionalità touch screen, paragonando la RX100 VI alla V le seguenti caratteristiche sono le stesse:
Tra i lati negativi, il corpo in metallo è alquanto sottile e non è impermeabile, il che è strano, visto che la macchina sembra fatta apposta per essere portata appresso in situazioni di viaggio e avventura. Continuano inoltre gli stessi problemi di grip tipici della serie RX100, dove Sony non ha mai voluto compromessi.
Ad eccezione infatti dell’unico innesto in gomma che si trova nel piccolissimo spazio per il pollice nella parte posteriore tra il pulsante MOVIE e lo schermo, non sono presenti impugnature o inserti in gomma per migliorare la solidità dell’impugnatura.
La ghiera di controllo frontale, quella attorno all'obiettivo, è invece molto comoda e cambia funzione a seconda della modalità di scatto selezionata, ad esempio la si può utilizzare sia per cambiare la lunghezza focale (zoom) o per mettere a fuoco in modalità manuale.
Display e mirino
Del corpo macchina della RX100 VI ci piace molto l’innovazione apportata nel meccanismo di fuoriuscita del mirino. Premendo il pulsante, il mirino si estrae completamente e in automatico, e premendolo in giù con un dito ritorna all'interno del corpo macchina.
Nella precedente versione invece, era necessario premere il pulsante che estrae il mirino dal corpo macchina e poi manualmente estrarlo dall'innesto.
La risoluzione del mirino elettronico è di 2.359.296 punti, copre il 100% del campo ed ha un ingrandimento di 0.59x, rendendolo molto piacevole da usare anche per i fotografi casuali e meno attenti alla composizione.
Inoltre, usare il mirino elettronico aiuterà molto quando si utilizza uno zoom elevato e permetterà di tenere la camera più stabile durante lo scatto, oltre ad assicurare una migliore visione della corretta esposizione dell’immagine.
Il display perde in risoluzione rispetto alla precedente versione, da 1.228.800 a 921.600 punti, ma guadagna la tecnologia touch, tramite il quale è possibile cambiare il punto di messa a fuoco e scorrere/ingrandire le immagini in modalità playback. Inoltre, per scatti in angolazioni inusuali, prevede la possibilità di inclinazione di 180° verso l'alto e circa 90° verso il basso.
Qualità fotografica
La qualità fotografica della Sony RX100 VI è una delle migliori per nitidezza e definizione e più in generale, molto al di sopra della media delle fotocamere tascabili.
Il dettaglio nell'immagine, anche a zoom completamente esteso, è impressionante, e se paragonata alle dirette rivali, la Sony vince su tutti i fronti. La casa giapponese ha inoltre fatto un passo avanti anche nella gestione dei colori, soprattutto nei toni della pelle.
La Sony RX100 VI integra le stesse caratteristiche delle versioni precedenti della camera, stesso sensore CMOS Exmor RS e stesso motore di elaborazione immagini BIONZ X, 20.1 megapixel e uno zoom ottico con ampie possibilità, se utilizzato al massimo della sua estensione vi darà accesso a scene anche molto lontane, senza perdere in qualità.
Purtroppo, l’implementazione del nuovo zoom da 24-200 mm va a discapito della velocità dell’ottica stessa, qui Sony ha dovuto cedere ad un compromesso e diminuire l’ampiezza minima del diaframma da f/1.8 a f/2.8, il che significa perdere un po’ del piacevole effetto sfocato dello sfondo, e lasciare spazio ad un po’ di rumore in più quando l’illuminazione non è delle migliori.
Un’altra caratteristica che ci piaceva nella precedente versione, e che perdiamo con la nuova camera, è la presenza del filtro ND (Neutral Density) integrato, comodo in situazioni dove la luce è troppo abbondante senza dover intervenire sull'apertura del diaframma.
Molto comoda la funzione di sensibilità ISO automatica, che può essere impostata all'interno di un range specifico. Se la camera dovesse poi utilizzare un ISO più alto della soglia specificata dall’utente, in modalità manuale si può impostare che la superi a seconda di una determinata velocità dell’otturatore o lunghezza focale.
Questo vi darà la possibilità di controllare meglio la fuoriuscita del rumore nelle foto scattate senza lasciare che la camera decida da sola che sensibilità utilizzare.
Performance
Con il suo pacchetto caratteristiche e la tecnologia Sony, la RX100 VI è uno strumento incredibile, capace di ottenere immagini perfettamente a fuoco in qualsiasi situazione. La velocità del sistema AF è praticamente quello delle fotocamere Sony professionali, vanta 315 punti a rilevamento di fase e 25 punti a rilevamento di contrasto, rilevamento del volto e riconoscimento dell’occhio.
La Sony inoltre incorpora uno stabilizzatore SteadyShot ottico che aiuta ad ottenere fotografie non mosse anche quando si usa uno zoom elevato e una velocità otturatore più bassa. La stabilizzazione fino a 4 stop aiuta inoltre nella registrazione video per eliminare le micro vibrazioni quando si filma a mano libera.
Con uno scatto a raffica di 24 fps con tracking automatico e con una velocità di messa a fuoco di 0,03 secondi, unita all'affidabilità del sensore Exmor RS con limitatissima distorsione dell’immagine, di sicuro otterrete scatti di alta precisione.
Una delle caratteristiche che avremmo preferito nella Sony RX100 VI è la compatibilità con le più veloci schede SD di memoria UHS-II, invece la Sony accetta schede di tipo UHS-I e quindi lascia un po’ a desiderare nel settore della velocità di scrittura del file.
Vi accorgerete che dopo aver scattato una raffica di immagini a 24 fps dovrete attendere che il buffer di memoria si liberi prima di poter accedere al prossimo scatto o cambiare impostazioni della camera.
Video
La sezione video non delude ovviamente, la fotocamera può registrare filmati 4K fino a 30 fps e in FULL HD 1080p fino a 120 fps per poter registrare in slow motion.
Il video 4K viene catturato sull'intera superficie del sensore (circa 5500 pixel in larghezza) e poi internamente convertito a 3840x2160, procedimento che rende il risultato finale molto definito e permette una gestione del rumore migliore anche in situazioni poco luminose.
Anche nella registrazione video è disponibile l’incredibile sistema AF di Sony, con riconoscimento del volto e tracking del movimento, per mantenere il soggetto sempre a fuoco. Inoltre, Sony mette a disposizione le opzioni di profili immagine già presenti nelle fotocamere professionali, così da poter registrare in s-log per poi raggiungere risultati più piacevoli in post-produzione.
Tuttavia, sul lato negativo, la registrazione video in 4k ha un limite massimo di 5 minuti consecutivi, manca un entrata audio per microfono esterno e data la mancanza di un filtro ND, alcune riprese con troppa luce potrebbero risultare più difficili.
Per chi usa la funzione video sporadicamente, non è un problema, ma per videomaker o travel vlogger, è sicuramente una mancanza da prendere in considerazione.
Connettività
La Sony RX100 VI integra connessioni WiFi, NFC e Bluetooth, con possibilità di trasferire immagini direttamente sull'applicazione per cellulare Play Memories. La porta USB permette di collegare la fotocamera al PC e di caricare la batteria. C’è inoltre una porta micro HDMI per visualizzare le foto su uno schermo esterno o TV.
Autonomia
La batteria ricaricabile NP-BX1 è la stessa montata sul modello precedente, si ricarica tramite l’interfaccia USB e offre un’autonomia massima di 240 foto. Se pensate di scattare molte foto e registrare qualche video durante una giornata, consigliamo quindi di acquistare una batteria di riserva da potervi portare appresso.
In questo campo e all'interno della categoria, purtroppo la Sony non offre prestazioni top di gamma. Esistono altre marche che al momento offrono migliori prestazioni di autonomia in una macchina compatta.
Sony RX100 VI opinioni
La Sony RX100 VI è una fotocamera compatta dalle prestazioni impressionanti, una macchina fotografica leader nel settore delle tascabili.
La qualità immagine è la migliore che possiate trovare in questa categoria, il range di zoom è ottimo e dà spazio a molta creatività, processore e sensore fanno un ottimo lavoro, sistema AF top di gamma e qualità video superiore.
La domanda è: vale la pena spendere questa cifra per una fotocamera da viaggio compatta?
Se il prezzo non è un problema e volete una fotocamera top di gamma che vi accompagni durante le vostre uscite e che potrete mettere in tasca, la Sony RX100 VI è un ottimo compromesso.
Sicuramente il prezzo vale l’affidabilità che la RX100 VI sarà in grado di garantire, e ve ne accorgerete quando in situazioni frettolose dovrete estrarre la fotocamera, puntare e scattare prima che il momento passi.
Dall'altra parte, se siete in cerca di qualità e non vi interessa che la fotocamera sia tascabile, esistono diverse opzioni e alternative interessanti ad un prezzo più conveniente, sia nel settore delle compatte che nel settore mirrorless o reflex. Tenete presente che quando acquistate una compatta, per quanto completa essa sia, le limitazioni ci saranno sempre, sia in qualità di immagine che in applicazioni.
La Sony RX100 Mark VI è quindi una scelta ideale per il fotografo amatoriale che non vuole perdere troppo tempo tra impostazioni e settaggi, la fotocamera farà un ottimo lavoro e catturerà momenti importanti al meglio senza dover imparare troppe funzioni o preoccuparsi che il soggetto sia a fuoco.
Per i video-maker invece, ci sentiamo di sconsigliare l’acquisto perché la mancanza di filtro ND, entrata microfono e la limitazione a 5 minuti 4K non vale il costo della macchina.
Prima di decidere, e se siete interessati all'acquisto di una fotocamera in questa fascia di prezzo, e se le dimensioni per voi non sono un problema, andate a vedere le nostre classifiche sulle migliori reflex per iniziare o le migliori fotocamere con zoom ottico, troverete qualche spunto per effettuare una scelta consapevole e matura.
IN SINTESI
Pro
- Ottima qualità immagine nella categoria
- Zoom ottico con ampie possibilità
- Velocità e precisione del sistema AF
Contro
- Prezzo altissimo rispetto alla concorrenza
- Registrazione video ha troppe limitazioni
- Durata della batteria