Sony RX10 III Recensione

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VERDETTO

DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
90%
PERFORMANCE
80%
qualità immagine
90%
GIUDIZIO COMPLESSIVO

Se volete una fotocamera bridge di livello superiore, versatile e in grado di fare un po’ di tutto, con la Sony RX10 III non resterete delusi.

PUNTEGGIO
87%

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Prezzo --

Sony RX10 III

  • Recensione
  • scheda tecnica
  • foto

Sony RX10 III Recensione

La RX10 III è la terza versione delle insolite premium bridge Sony. Ha un sensore di 1 pollice, come gli altri modelli RX10, ma lo sviluppo più interessante è l’aggiunta di uno zoom ottico da 25x, l’equivalente di un 24-600mm. Confrontato con lo zoom 8.3x (24-200mm) della RX10II risulta quindi molto più flessibile.

Ci sono anche altre caratteristiche interessanti, come la possibilità di realizzare video in 4K, uno schermo inclinabile, mirino integrato e otturatore elettronico.

Dov’è il trucco? Nel prezzo. È senza dubbio la più costosa fotocamera bridge sul mercato. Ne vale la pena? Vediamolo.

DESIGN E CARATTERISTICHE

Anche se Sony ha mantenuto la stessa struttura per il nuovo modello, l’aumento della distanza focale dell’obiettivo ha necessariamente comportato un aumento delle dimensioni. Di fatto la fotocamera ha lo stesso aspetto di una DSLR di medio livello munita di obiettivo. Un kit equivalente per una DSLR richiederebbe comunque (almeno) uno zaino, quindi resta comunque molto più travel-friendly.

Il design grande e massiccio, che dà l’impressione di una “vera fotocamera”. L’impugnatura stessa è molto confortevole, e presenta un rientro per tenere il dito a riposo.

La RX10 III è il massimo per chi ama il controllo e la personalizzazione. C’è infatti una grande varietà di tasti a cui possono essere assegnate funzioni differenti a seconda di come si intende lavorare. Lo stesso vale per il menu funzioni, che ha un proprio pulsante di accesso sul retro dello schermo.

L’obiettivo, con i suoi tre anelli per regolare le impostazioni, attirerà invece i fotografi più tradizionalisti. Un anello regola il diaframma, uno la messa a fuoco e il terzo può essere usato per lo zoom, che, volendo, può anche essere attivato da uno switch vicino al pulsante di scatto.

Altra cosa gradita ai tradizionalisti: l’anello del diaframma emette un click quando viene regolato, ma può anche essere spento se avete bisogno di silenzio mentre registrate dei video.

Nella parte alta della camera ci sono altri tasti e manopole, tra cui una per regolare l’esposizione e un’altra per la compensazione dell’esposizione. C’è anche un piccolo schermo LCD che mostra le impostazioni scelte senza bisogno di guardare lo schermo sul retro, comodo soprattutto per chi lavora con il treppiede.

Per impostare il punto di messa a fuoco dovremo usare i tasti, premendo il tasto centrale e spostandosi con le frecce sul punto che si vuole utilizzare. È possibile inoltre selezionare il punto di AF girando la ghiera.

DISPLAY E MIRINO

Il mirino della RX10 III è ampio e luminoso, senza dubbio uno dei migliori mirini su fotocamere bridge oggi. Si tratta di un XGA OLED elettronico da 0,39 pollici con 2.359.296 punti e una copertura del 100%. La capacità di ingrandimento è di 0,70x e permette un controlla della luminosità automatico oppure manuale a 5 step.

Anche lo schermo è buono. È un LCD TFT da 3 pollici, con rapporto di visualizzazione di 4:3 e 1.228.800 punti di risoluzione. Può essere estratto dal corpo della camera e ha un braccio inclinabile che permette la composizione da angoli insoliti, anche dall’alto o dal basso.

Non è particolarmente utile in caso di fotografia di ritratto, ma è sempre più versatile di uno schermo fisso.

QUALITà IMMAGINE

La reputazione delle RX10 è eccellente e la RX10 III continua la tradizione. Il sensore a 1 pollice è in grado di produrre immagini notevoli per dettagli e chiarezza.

Alla massima distanza focale le immagini sono leggermente meno nitide, ma non tanto da essere percepibile ad una normale grandezza di stampa o visualizzazione.

Parlando dello zoom, oltre allo zoom ottico 25x, c’è anche un “Clear Zoom”, una sorta di zoom digitale (solo per scatto in JPEG) adatto per avvicinarsi ai soggetti in caso di mancanza di possibilità di avvicinamento fisico.

Con l’otturatore elettronico la velocità di scatto arriva fino a 1/32,000 di secondo, perfetto se si scatta con diaframma molto aperto (per esempio a f/2.8) alla luce del sole, o se si vuole congelare un’azione. Sony ha deciso di rimuovere il filtro ND incorporato della RX10 II, che non è male se siete amanti delle alte velocità di scatto, ma potreste sentirne la mancanza nelle lunghe esposizioni.

Il bilanciamento del bianco automatico è eccellente, e i colori sono accurati anche sotto illuminazione artificiale o in condizioni di luce difficili, come ad esempio un cielo nuvoloso.
Un’opzione utile è l’utilizzo del Sony’s Dynamic Range Optimiser, che recupera i dettagli persi nelle zone d’ombra di immagini JPEG. Possono essere usati vari livelli, alcuni più naturali di altri, a seconda del soggetto.

In termini di rumore la fotocamera si comporta bene: il rumore inizia a percepirsi leggermente a ISO 800 e un po’ di più a ISO 1600. Per quanto riguarda invece i file RAW è evidente il fatto che la camera applica una certa riduzione del rumore, ma fa comunque un buon lavoro nel mantenere un aspetto naturale per le immagini JPEG, con la possibilità di cambiare le impostazioni per i file RAW.

PERFORMANCE

In generale l’autofocus è molto veloce, specialmente in condizioni di luce ottimale. La velocità diminuisce leggermente quando la luce cala, ma è aiutata da una luce focus-assisting integrata.

Alla massima lunghezza focale dello zoom potrebbero manifestarsi delle difficoltà nella messa fuoco, basta comunque esserne consapevoli e prendersi il tempo necessario per essere sicuri che l’immagine sia a fuoco prima di scattare.

Anche la velocità delle altre prestazioni è buona, con tempi da scatto a scatto di tutto rispetto. L’accensione è invece un po’ rallentata a causa del fatto che lo zoom deve essere estratto completamente prima di poter utilizzare la fotocamera. Per velocizzare il tutto potreste lasciare la camera accesa tra uno scatto e l’altro.

VIDEO

La RX10 III ha una buona capacità video, e, anche se non è sicuramente in cima alla lista dei videomaker, ha il bonus di poter filmare in 4K. L’autofocus è fluido e si può cambiare l’apertura usando l’anello intorno all’obiettivo in modalità Silent.

SONY RX10 III OPINIONI

La RX10 III è una fotocamera che cerca di offrire molte cose in un’unica confezione, ed effettivamente, per la maggior parte ci riesce straordinariamente bene.

Sì, è costosa senza dubbio, ma è altrettanto vero che offre la migliore flessibilità in termini di distanza focale per sensori di queste dimensioni. Per chi possiede già una DSLR e vuole qualcosa di più leggero per viaggiare, può essere una buona macchina di scorta, per chi invece cerca una prima fotocamera di qualità superiore, la Sony RX10 III ha veramente tutto ciò che si potrebbe desiderare.

IN SINTESI

Pro

  • Distanza focale
  • Risoluzione video 4K
  • Mirino incorporato
  • Sensore da 1 pollice

Contro

  • Grandi dimensioni
  • Costosa
  • Schermo non touchscreen

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