VERDETTO
DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
80%
PERFORMANCE
80%
qualità immagine
80%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
La A99 II è una fotocamera fantastica, con solo qualche difetto che viene facilmente compensato dai risultati finali. Un'ottima alternativa a Canon e Nikon per professionisti che cercano una soluzione Sony di alta gamma.
PUNTEGGIO
82%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Sony A99 II Recensione
La professionale Sony A99 II è un’evoluzione della Sony A99 del 2012. Ha un sensore full-frame e un insolito specchio traslucido fisso.
Lo specchio facilita velocità di scatto maggiori e, di conseguenza, Sony ha progettato questa fotocamera soprattutto per fotografi di sport e azione.
Tutto questo in un corpo più economico dei modelli di fascia alta equivalenti Nikon o Canon, diventando una scelta obbligata per i fotografi professionali con budget limitato.
Design e caratteristiche
Invece di riempirla di nuove funzionalità, Sony è riuscita a ridurre le dimensioni dell’8% rispetto all’originale A99. Ciò detto, resta comunque una fotocamera abbastanza massiccia.
Ha un’ampia impugnatura sagomata, con rivestimento testurizzato che risulta confortevole al tatto. Utilizzandola con un 24-70mm e con un 85mm f/1.4 è sicuramente pesante, specie nell’uso prolungato, ma questo vale per tutte le fotocamere full-frame.
Sulla parte alta della fotocamera c’è una finestra che mostra alcune impostazioni chiave, pratica per vedere rapidamente come è impostata la fotocamera. Questa è particolarmente utile in condizioni di buio, perché è possibile illuminare la finestra con un tasto collocato sempre nella parte superiore della A99 II.
Sul piatto superiore si trovano anche altri tasti di accesso diretto, tra cui comandi per cambiare ISO, drive mode, compensazione dell’esposizione e bilanciamento del bianco. Dalla quantità di tasti e ghiere è chiaro che la A99 II è pensata per un pubblico esperto.
Sul retro della fotocamera ci sono ancora più comandi. Particolarmente utile il joystick, che può essere utilizzato anche per impostare il punto di AF.
Sul fronte della fotocamera, vicino all’attacco dell’obiettivo, ci sono un tasto e una ghiera di setup con cui si possono cambiare certe funzioni. Il fatto che sia personalizzabile potrà essere apprezzato dai videomaker: se impostata correttamente, infatti, permette di lavorare in completo silenzio mentre si registra.
Una ghiera sulla parte alta della fotocamera svolge diverse funzioni a seconda della modalità utilizzata. Per esempio, lavorando in priorità di apertura, può essere usata per impostare il diaframma.
Anche se Sony ha rivisto il sistema menu per organizzarlo in modo più sensato, è ancora abbastanza complesso, e probabilmente servirà del tempo per comprenderne il funzionamento.
Display e mirino
A causa del design con specchio traslucido, con la A99 II si scatta praticamente sempre in live view. Questo significa che si può sempre vedere ciò che si sta fotografando sullo schermo.
Sfortunatamente, Sony, per ragioni ignote, è reticente a includere uno schermo touchscreen in tutti i suoi modelli. Di recente l’ha introdotto sulla A6500 ma la A99 II resta senza. Un peccato, perché sarebbe stato molto utile per azioni come impostare i punti di autofocus.
Comunque sia, utilizzando il joystick in combinazione con il mirino l’esperienza è buona. Il joystick è posizionato in un punto facilmente raggiungibile dal pollice e, sporgendo dal corpo macchina, è facile da individuare.
Lo schermo, un 3 pollici da 1.228.800 punti, ha un aspetto leggermente insolito, ma funziona bene e ha angoli di visuale flessibili. Diversamente dalla maggior parte delle full-frame attualmente sul mercato, Sony ammette che uno schermo fisso a volte può risultare problematico se si scatta da posizioni meno classiche. Il display della A99 II può ruotare di lato, verso il basso e anche in avanti, molto utile in certe situazioni, come per esempio i selfie. Anche i videomaker lo troveranno molto utile.
Il mirino elettronico non incontra i gusti di tutti, e molti professionisti sussulteranno al pensiero. Ma l’ampio e luminoso mirino ad alta risoluzione della A99 II offre una vista della scena eccezionale e, grazie ai miglioramenti tecnologici, non si registra nessun ritardo quando si sposta la fotocamera da un lato all’altro.
Qualità immagine
La qualità immagine della A99 II è eccellente in numerose situazioni di scatto. Tuttavia, ci sono alcune stranezze a cui è bene fare attenzione per ottenere il meglio dalla fotocamera.
Dal momento che lo specchio non si muove, la fotocamera tende a sottoesporre in certe circostanze, e potreste dover compensare in situazioni in cui normalmente non lo fareste. Assicuratevi di scattare in Raw, in modo da poter recuperare eventuali dettagli persi dalle zone d’ombra sottoesposte.
A parte questo problema, facilmente superabile, i colori sono luminosi e vividi, senza sfociare nel surreale. Anche i dettagli sono fantastici. Esaminando le immagini al 100% si possono vedere tutti i più piccoli dettagli, specialmente nei valori inferiori della scala ISO, e anche semplicemente a casa, con una buona stampante fotografica si possono ottenere grandi risultati.
Aumentando la sensibilità a ISO 3200 si inizia a vedere una perdita di dettaglio in alcune aree dell’immagine se la si guarda al 100%, ma si possono realizzare immagini adatte per la stampa fino a circa ISO 12800. Valori come ISO 51200 servono solo per stampare in piccole dimensioni o per la condivisione online, mentre la maggiore velocità di ISO 102400 è meglio lasciarla alle situazioni più disperate.
La fotocamera ha due diverse impostazioni per il bilanciamento del bianco automatico. L’impostazione standard generalmente vira verso toni gialli o caldi in condizioni di luce artificiale. A volte va troppo oltre per essere accettabile in tutte le situazioni ed è meglio passare all’impostazione “bianco” per avere una resa più realistica.
Performance
Nell’inquadratura c’è una buona diffusione di punti di AF. Nello specifico, la fotocamera ha 79 punti a croce ibridi, insieme a 399 punti di supporto. 323 di questi sono selezionabili, e 15 sono particolarmente sensibili. In fase di composizione è possibile distinguerli, perché sul mirino si sovrappone una rettangolo con i punti più sensibili. Questo garantisce prestazioni migliori quando si mette a fuoco con luce scarsa.
Nella pratica, l’autofocus è solitamente molto buono, ma può avere qualche difficoltà in condizioni di luce scarsa se il soggetto non è molto contrastato. Nel nostro test, cercare di mettere a fuoco un cane nero in una stanza buia è stato problematico, per esempio. In questi casi può essere più semplice usare i punti di AF più sensibili e una tecnica “focus and recompose” per ottenere lo scatto desiderato.
Anche il tracking di solito è abbastanza buono, soprattutto se si ha un’idea della direzione in cui si sposta il soggetto.
Autonomia
Dal momento che la fotocamera scatta sempre in live view, bisogna aspettarsi una rapida riduzione della batteria. L’autonomia della fotocamera è di circa 440 scatti, che può sembrare un numero alto, ma per un uso professionale non lo è affatto.
Per la maggior parte dei professionisti probabilmente sarà necessario investire in due o tre batterie extra. Cambiare batterie al volo è sempre una seccatura, speriamo che Sony migliori la tecnologia della batteria in un prossimo futuro.
Video
La A99 II è una buona scelta per i videomaker perché offre una serie di specifiche video molto allettanti. Filma in 4K e in altre risoluzioni, come Full HD, e a diversi frame rate.
Offre anche registrazione S-Gamut e S-Log, utili per il lavoro di postproduzione. Un altro vantaggio è la porta HDMI, e ci sono anche altre funzioni come modalità zebra e gamma assist.
I filmati video sono di alta qualità, e la transizione della messa a fuoco tra soggetti è fluida e naturale.
Sony A99 II opinioni
Il fatto è questo: se state cercando una fotocamera professionale probabilmente è perché ne possedete già una e volete fare un upgrade. Ed è molto probabile che abbiate una Canon o una Nikon. Abbandonare il sistema a cui siete abituati per passare a uno nuovo e diverso è una prospettiva inquietante, ma Sony offre davvero molto in questo pacchetto, la A99 II è infatti tranquillamente in grado di competere con modelli Nikon o Canon molto più costosi.
Ovviamente, bisogna cambiare anche tutti gli accessori, come gli obiettivi ad esempio, ma sul lungo periodo il passaggio a Sony vi farà risparmiare. I professionisti stanno optando per nuovi sistemi, è solo questione di tempo, e Sony ha realizzato qualcosa di molto valido con la A99 II. Sarà interessante vedere quale sarà la sua diffusione.
IN SINTESI
Pro
- Più economica delle rivali
- Frame rate veloce
- Video 4K
- Schermo regolabile
Contro
- Tendenza a sottoesporre
- Mirino elettronico e non ottico
- Autonomia limitata