Sony A9 VERDETTO
DESIGN
98%
CARATTERISTICHE
98%
PERFORMANCE
90%
qualità immagine
98%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Una camera fantastica per la fotografia d'azione che unisce il meglio di Canon e Nikon. La Sony A9 monta un nuovo sistema AF che non è solo incredibilmente rapido, ma vanta prestazioni di tracking impressionanti. Uniamolo poi ad uno scatto a raffica fino a 20fps ed un mirino elettronico EVF grande e luminoso che non va in blackout quando si scatta ed otteniamo una mirrorless semplicemente unica nel suo genere.
PUNTEGGIO
96%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Sony A9 Recensione
La Sony Alpha 9, o A9, è una mirrorless full-frame ad alta velocità progettata per competere con le fotocamere DSLR professionali di bandiera di Canon e Nikon. Può scattare immagini da 24MP a 20 frame al secondo fino a 241 RAW / 362 JPEG senza blackout tra un frame e l’altro quando si seguono soggetti in movimento.
Ha 693 punti di AF che coprono circa il 93% dell’inquadratura e monta il primo sensore full-frame CMOS al mondo con risoluzione di 24.2 megapixel, stabilizzatore ottico a 5 assi incorporato, range ISO 100-1200 espandibile a 50-204800, registrazione video 4K con possibilità di registrare informazioni 6K.
Il processore è l’ultimo BIONZ X e il mirino è un Quad-VGA OLED Tru-Finder con circa 3,686k punti e ingrandimento di 0.78x. Il corpo è resistente alle intemperie e la batteria è un nuovo modello, che vanta oltre il doppio della capacità delle precedenti full-frame Sony.
In fatto di connettività offre uscita Ethernet per trasferire file, doppio slot per card SD, e Wi-Fi, Bluetooth e compatibilità NFC. Sulla carta non sembra affatto male, ma nella pratica? Scopriamolo.
Design e caratteristiche
La Sony A9 ha un corpo in alluminio visivamente molto simile alla A7R II, con dimensioni 126.9mm x 95.6mm x 63.0mm e peso di 673g senza obiettivo, batteria e memory card inseriti.
Ha un’impugnatura leggermente più profonda per ospitare una batteria di dimensioni maggiori, e il layout dei tasti è stato ridisegnato.
Sony ha finalmente aggiunto un joystick per selezionare i punti di AF, posizionato strategicamente per essere raggiungibile dal pollice. In alternativa è possibile selezionare il punto di fuoco toccando lo schermo LCD, anche se è quasi l’unica cosa che è possibile fare con la nuova funzionalità touchscreen. C’è anche un nuovo tasto dedicato AF-ON per attivare l’autofocus indipendentemente dal tasto di scatto, anche se non è proprio in una posizione ideale.
A sinistra del mirino sul piatto superiore c’è una nuova doppia ghiera di controllo per impostazioni e modalità AF. Entrambe sono dotate di tasto di blocco, così come la ghiera delle modalità di esposizione dall’altro lato del mirino. Per chi fa video, il tasto di registrazione è stato spostato dall’esterno dell’impugnatura a lato del mirino. Posizione migliore quando si utilizza lo schermo sul retro, ma abbastanza scomoda quando si usa l’EVF.
La rotella verticale sul retro è più grande rispetto a quella sui modelli Alpha 7, ed in generale più piacevole da usare. Si può impostare per controllare direttamente gli ISO, in modo da avere tutti i quattro parametri di esposizione con un comando dedicato, senza dover premere alcun tasto. La maggior parte dei tasti e delle ghiere sulla fotocamera sono personalizzabili e il menu Fn può essere adattato in base alle preferenze dell’utente. Nel complesso queste modifiche trasformano in positivo la user experience, e la Alpha 9 è un piacere da usare a confronto con la confusionaria Alpha 7R II ad esempio.
Anche in termini di qualità costruttiva non c’è nulla di cui ci si può lamentare, e la fotocamera sembra estremamente solida. L’unica pecca è che la plastica di copertura sopra le varie porte (USB, HDMI, PC flash e Ethernet) è abbastanza sottile e non ispira troppa fiducia nella resistenza alle intemperie.
Sony ha rinnovato anche i menu, che ora possono essere suddivisi cromaticamente in 5 sezioni. È possibile personalizzare praticamente ogni aspetto delle funzioni della fotocamera, inoltre, ora è disponibile un’opzione My Menu per accedere più facilmente ai parametri utilizzati più di frequente.
Mirino e display
Con una risoluzione di 3.68 milioni di punti, copertura del 100% e ingrandimento di 0.77x, il mirino della A9 è uno dei migliori sul mercato, chiaro, luminoso e facile da usare anche per chi porta gli occhiali. Il live view d'altra parte, non rende giustizia alla risoluzione del pannello, soprattutto nelle aree più dettagliate.
Il display è un LCD da 3″ con risoluzione di 1,440k punti, e la possibilità di ruotare verso l’alto e verso il basso è un grande vantaggio per scattare da angolazioni diverse, anche se non è versatile come uno schermo completamente articolato. Lo schermo è Touch screen ed è possibile cambiare le impostazioni e selezionare il punto di fuoco semplicemente toccandolo.
Qualità immagine
Ci sono 13 impostazioni ISO disponibili sulla Sony A9, e la fotocamera realizza immagini di qualità impressionante.
La Sony A9 ha un ampio range ISO di 50-208800. A ISO 50-6400 il rumore è assente, e a ISO 12800 e 25600 i risultati sono più che accettabili, e ci si può spingere anche a ISO 51200 e 102400 nelle situazioni di emergenza. I file RAW mostrano quanto la fotocamera processi le immagini di default, e sono più rumorosi degli equivalenti JPEG a tutti i valori ISO.
Le immagini a 24 megapixel sono leggermente morbide quando si usa lo stile creativo standard, e richiederebbero l’applicazione di maggiore nitidezza con applicazioni come Photoshop, o cambiando le impostazioni sulla fotocamera.
Anche la fotografia notturna è eccellente, grazie alla massima velocità dell’otturatore di 30 secondi e alla modalità Bulb.
L’efficace funzione Dynamic Range Optimizer estrae più dettagli dalle zone d’ombra e dalle alte luci, senza introdurre rumore indesiderato o altri artefatti. La modalità HDR combina due scatti con esposizioni differenti per produrre un’immagine con un più ampio range dinamico. Funziona solo per JPEG e soggetti statici, ma i risultati sono notevoli.
I vari effetti permettono di ottenere velocemente risultati che altrimenti richiederebbero diverse ore di postproduzione, mentre gli stili creativi sono un buon modo per migliorare le immagini JPEG.
Performance
La A9 utilizza un sistema di AF ibrido che impiega sia il rilevamento di fase che quello a contrasto, con 693 punti che coprono circa il 93% dell’inquadratura. A detta di Sony, la A9 è più rapida del 25% rispetto alla A7R II. Ciò significa che non si noterà quasi alcuna differenza tra la A9 e le DSLR confrontabili o le CSC migliori come la Olympus OM-D E-M1, rendendola la più rapida fotocamera della serie A attualmente sul mercato.
La A9 ha anche un nuovo otturatore completamente elettronico, senza vibrazioni, silenzioso e anti-distorsione, senza specchio meccanico e senza alcun rumore. Un bel miglioramento. Inoltre, ha un ciclo di vita di circa 500,000 scatti, al pari delle DSLR più professionali.
L’otturatore permette di scattare immagini JPEG a piena risoluzione di 24.2 megapixel o immagini Raw fino a 20fps con AF/AE tracking continuo fino a 362 JPG o 241 RAW compressi, una velocità notevole per una full-frame 35 mm, e il tutto in completo silenzio e senza blackout. Ci sono anche impostazioni più lente di 10fps e 5fps, tutte disponibili sulla nuova ghiera alla sinistra del mirino, che permette anche di selezionare la modalità di messa a fuoco. Se scegliete di usare l’otturatore meccanico, la massima velocità è di 5fps.
Video
Con la Sony A9, si possono registrare video alla massima risoluzione di 3840 x 2160 e salvare in formato MPEG-4, AVCHD e H.264. Ciò significa che la Sony A9 offre video in 4K UHD, la massima risoluzione attualmente disponibile sul mercato. Su uno schermo 4K, dettagli e nitidezza sono oggettivamente incredibili.
C’è anche una modalità ad alta velocità per registrare video a 120 fps ultra slow motion. La A9 ha inoltre un microfono incorporato e speaker Mono, uscita per microfono esterno e uscita cuffie, il che la rendono perfetta per anche per i videomaker.
Connettività
La Sony A9 è dotata di connessione wireless incorporata ( 802.11b/g/n + NFC + Bluetooth) che permette di trasferire le foto direttamente ai dispositivi compatibili senza bisogno di collegamenti fisici. La funzione NFC (Near Field Communication), consente alla A9 di comunicare con smartphone e tablet dotati della stessa tecnologia semplicemente toccandoli.
L’opzione bluetooth è utile per collegare i dispositivi che la supportano. Un’altra bella caratteristica è la possibilità di usare lo smartphone come controllo remoto per cambiare le impostazioni della fotocamera, scattare, visualizzare lo schermo LCD e trasferire file con l’apposita app.
Inoltre, è possibile collegare la fotocamera ad altri dispositivi via HDMI o USB 2.0 (480 Mbit/sec).
Autonomia
La Sony A9 è alimentata da una batteria NP-FZ100 che garantisce un’autonomia di 650 scatti secondo gli standard CIPA. Considerando che la durata media della batteria di una mirrorless è di 350 scatti, la Sony A9 ha un’ottima autonomia.
Sony A9 opinioni
La Alpha 9 ha prestazioni semplicemente grandiose. È una fotocamera eccezionale, nonché una delle migliori mirrorless in assoluto, è incredibilmente veloce e produce risultati superbi in ogni situazione.
Se confrontata con le DSLR rivali è molto più piccola, non sacrifica niente in termini di usabilità e funziona altrettanto bene con schermo e mirino, cosa che fa sembrare la Nikon D5 un dinosauro.
La EOS-1D X Mark II e la Nikon D5 sono le due maggiori competitor, due fotocamere conosciute che hanno a lungo dominato il segmento di mercato della fotografia di sport/azione professionale, ed Il fatto che la A9 superi entrambe, testimonia dove Sony sia riuscita ad arrivare in un (relativamente) breve periodo di tempo.
L’aspetto in cui Sony non può competere sono gli obiettivi, in particolare i teleobiettivi. Con gli appositi adattatori per lenti Canon EF si può beneficiare della maggior parte dei vantaggi della A9, ma le funzionalità sono limitate, a meno che non si usino obiettivi Sigma recenti con l’adattatore MC-11.
Il risultato è che nonostante la Sony A9 sia una fotocamera incredibile, al momento è ancora troppo soggetta al suo stesso sistema per esprimere il pieno potenziale. Si può ottenere quasi la stessa qualità immagine dalla meno costosa Alpha 7 II.
Ciò detto, se scattate foto di sport e azione, la A9 è una scelta ampiamente consigliata, e dal momento in cui inizierete ad usarla, sarà praticamente impossibile farne a meno.
IN SINTESI
Pro
- Impugnatura e comandi eccellenti
- Focus tracking superiore
- Scatto ad alta velocità con minima distorsione
- Mirino elettronico eccellente
- Autonomia notevole
Contro
- Area AF non evidenziata quando si usa il joystick
- Touchscreen poco usabile