Sony A7R II Recensione

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

VERDETTO

DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
90%
PERFORMANCE
85%
qualità immagine
90%
GIUDIZIO COMPLESSIVO

Grazie alle numerose migliorie rispetto al modello precedente, alla sua maggior versatilità e alle prestazioni eccellenti, la Sony A7R II si impone come una CSC full frame di livello decisamente notevole. Semplicemente suprema.

PUNTEGGIO
88%

ACQUISTA SONY A7R II IN OFFERTA

Prezzo --

Sony A7R II

  • Recensione
  • scheda tecnica
  • foto

Sony A7R II Recensione

La Sony A7R II colma praticamente tutte le mancanze della precedente A7R, migliorando la maneggevolezza e le prestazioni in scarsa illuminazione, oltre all’aggiunta di un ottimo stabilizzazione ottico a 5 assi. Grazie alle migliorie, alle sue dimensioni e alla capacità di filmare in 4K, rappresenta anche una buona alternativa alle DSLR di fascia top.

Design e caratteristiche

La A7R II sfoggia un look molto simile a quello di una DSLR d’alta fascia, offrendo un ottimo aspetto e sensazione al tatto. Il corpo è composto da piastre in lega di magnesio e inserti in gomma ruvida nelle zone dove serve più presa. La macchina è costruita molto bene ed il grip è ottimo, in mano è semplicemente una meraviglia. La A7R II è inoltre resistente alla polvere e agli agenti atmosferici, permettendoci di scattare in qualsiasi situazione.

I quadranti di controllo sono a doppio comando manuale, ed il pulsante di scatto è stato spostato in posizione più agevole rispetto al modello precedente.

Il mirino elettronico OLED, che assicura grande contrasto e risposte scattanti, è ottimo. 2.46 milioni di punti (pari a 1.024×768 pixel), 0.5 pollici e con un ingrandimento di 0.78x. Attualmente, risulta essere uno dei mirini elettronici con la più alta risoluzione.

Il display sul retro, anch'esso tra i migliori schermi in circolazione, è un 3 pollici con risoluzione 1.23m punti. Non è interamente articolato ma ha la possibilità di essere inclinato in fuori per agevolare gli scatti in angolazioni scomode.

Wi-Fi e NFC sono integrati, per comunicare con un telefono o un tablet e trasferire le foto senza bisogno di avere un computer. Il Wi-Fi è inoltre utilizzabile per controllare l’otturatore a distanza, usando appunto il telefono come telecomando. Tutte le operazioni di controllo remoto, sono disponibili attraverso l’apposita applicazione di Sony che va installata sul dispositivo mobile e configurata con la camera.

Un flash integrato purtroppo non è previsto, ma la slitta per montarne uno esterno è posizionata sopra al mirino nella parte superiore della fotocamera.

Qualità immagine

La A7R II monta ha sensore retroilluminato ad alta risoluzione da 42.2 megapixel particolarmente efficiente, ed il miglioramento rispetto alla precedente A7R che monta un 36.4 megapixel, si vede.

La gamma ISO è stata ampliata a 100 – 25600, estendibile fino a ISO 50 – 102400.

La Sony A7R II, come molte altre macchine del momento, non monta il filtro passa basso, per agevolare al massimo le potenzialità di cattura dei dettagli. Scelta intelligente, visto che i risultati in termini di qualità fotografica sono fenomenali.

Gli scatti a basse ISO sono ricchi di dettagli e particolari, iniziando a calare solo verso ISO 6400. Anche ad ISO 12800 e 25600, i risultati possono essere buoni con una generosa dose di riduzione del rumore. Grazie al sensore ad alta risoluzione, i dettagli a 25600 sono comunque migliori di quelli che altre ottime macchine producono a basse ISO.
Dal punto di vista quindi della qualità immagine, la A7R II non è certo seconda a nessuno.

Performance

L’upgrade più importante della Sony A7R II, è certamente la stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) a 5 assi, per ridurre al minimo le inevitabili sfocature della mano.

Il sistema interviene sia in ambito fotografico che video, incrementando radicalmente la flessibilità della A7R II sia per l’utilizzo giornaliero che in notturna. In più, il sistema OIS può essere usato con qualsiasi obbiettivo, non solo obbiettivi Sony.

Rispetto a quanto offerto da alcune camere moderne, in modalità continua offre performance minori, arrivando fino a 5fps, un risultato che eguaglia comunque altre fotocamere ad alta risoluzione come la Nikon D810. Maggiore importanza quindi, è stata data alla qualità fotografica, piuttosto che alla velocità di scatto.

Per avere un’idea della quantità di dati e dettagli raccolti, un singolo scatto in RAW pesa circa 45MB, notevole quindi. Di fronte a questa ricchezza, possiamo perciò chiudere un occhio sulla non particolarmente veloce modalità a scatto continuo.

È possibile comunque scattare in JPEG abbassando la risoluzione a 11 – 18 megapixel, per ottenere file meno pesanti e quindi riuscire a farne di più.

Nota positiva invece per quanto riguarda l’autofocus. La Sony A7R II usa un sistema ibrido a rilevazione di fase e rilevazione di contrasto con 299 punti e una copertura di circa 2/3 del frame.

Alla luce del giorno, le prestazioni rimangono efficaci come quelle della A7R, ma in situazioni di luce scarsa, il miglioramento diventa evidente. La A7R II è molto più veloce, con un autofocus decisamente più scattante e reattivo.

Video

La A7R II soddisfa anche per quanto riguarda la registrazione video. Eccellente. Usando il codec XAVC puo scattare a 100Mbps con risoluzione a 4K. A 1080p il bit-rate scende a 50Mbps, comunque ottimo per il Full HD.

Il sistema OIS migliorato, aiuta ovviamente non poco a migliorare l’aspetto dei video girati a mano, rendendo la Sony A7R II un’ottima scelta per i fan dei video di qualità. C’è inoltre una presa per microfono 3.5mm e sono previste diverse modalità di ripresa per coloro che vogliono sperimentare creativamente diversi modi di filmare.

Batteria e autonomia

Prestazioni così elevate in un corpo così piccolo, hanno inevitabilmente un impatto negativo sull’autonomia. La batteria non è grande, e la massima capacità raggiungibile con una sola carica arriva a circa 300 scatti (270 usando il mirino elettronico).

Rispetto ad altre DSLR di fascia alta, siamo indietro di parecchie centinaia, ma il risultato non è comunque così male, visto e considerato anche, che la camera viene venduta già con 2 batterie. Sommate insieme quindi, arriviamo agli stessi livelli di autonomia delle concorrenti più avanzate.

Sony A7R II Opinioni

Ergonomia migliorata, acquisizione video in 4K, scatto silenzioso e ottima stabilizzazione immagine, che assieme ad una maggiore risoluzione e alle grandi prestazioni ad alte ISO, rendono la Sony A7R II una macchina davvero notevole.

Il miglioramento rispetto alla precedente A7R è evidente, e per la sua categoria, è ad oggi uno dei migliori acquisti che si possano fare.

IN SINTESI

Pro

  • Ergonomia funzionale
  • Grande risoluzione
  • Ottime performance ad alte ISO
  • Sistema di stabilizzazione ottica eccellente

Contro

  • Flash non integrato
  • Autonomia limitata

ACQUISTA SONY A7R II IN OFFERTA

Prezzo --

Sony A7R II
Condividi