VERDETTO
DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
95%
PERFORMANCE
95%
qualità immagine
95%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
La Panasonic G9 è una delle fotocamere Micro Quattro Terzi ad oggi più bilanciate. Capace di scatti a raffica super veloci, dotata di un AutoFocus affidabile e capacità di registrare video in 4K, è una mirrorless capace di gestire facilmente alti carichi di lavoro. Offre un'eccezionale stabilizzazione delle immagini, un'eccellente qualità fotografica e decine di personalizzazioni possibili, il tutto in un corpo leggero e impermeabile.
PUNTEGGIO
95%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
La Panasonic Lumix G9 è la moderna mirrorless Micro Quattro Terzi di punta di Panasonic, equipaggiata con un sensore da 20,3 MP, stabilizzazione dell'immagine a 5 assi, scatto continuo a 60 fps, registrazione video 4K e un ampio mirino elettronico con risoluzione da 3,6m di punti.
Monto lo stesso sensore senza filtro passa-basso della Lumix GH5, ma sostiene di superarlo in termini di qualità delle fotografie grazie a miglioramenti interni in termini di risoluzione, gradazione e riproduzione dei colori.
Una caratteristica nuova di zecca sulla G9 è la modalità ad alta risoluzione, che consente di acquisire immagini equivalenti a 80 megapixel prendendo 8 immagini separate e combinandole in una sola.
La fotocamera si rivolge sia agli utenti amatoriali che ai professionisti, con l’audace promessa di offrire "la più alta qualità immagine nella storia delle fotocamere Panasonic". Sarà vero? Vediamolo.
Design e caratteristiche
La G9 è leggermente più piccola e più leggera della GH5, che potrebbe essere definita una “sorella”, ma appaiono molto simili.
La Lumix G9 è realizzata in lega di magnesio, con un telaio anteriore e posteriore completamente pressofuso ed è anche a prova di schizzi / polvere e a prova di congelamento fino a -10 gradi.
La presa del treppiede è in linea con il centro del supporto dell'obiettivo in metallo e la fotocamera ha una durata di vita dell'otturatore di 200.000 scatti, esattamente come la GH5. Dove le due camere differiscono è la parte superiore del corpo, con la G9 che presenta un display LCD che ha richiesto che i controlli in quella parte della fotocamera fossero riposizionati.
I pulsanti sono piuttosto grandi, anche se alcuni sembrano piuttosto morbidi al tatto. Ci sono tre pulsanti funzione personalizzabili sul retro della fotocamera, con altri due pulsanti personalizzabili nella parte anteriore. Inoltre è possibile personalizzare cinque pulsanti funzione sullo schermo.
Sono presenti le manopole di controllo anteriore / superiore e posteriore, con una rotella di scorrimento sul retro che consente di accedere direttamente al diaframma e ai tempi di esposizione in modalità manuale. C'è anche un joystick sul retro, che è a portata di pollice, e può essere usato per impostare il punto di messa a fuoco o usato per scorrere le opzioni del menu. Sulla parte anteriore della fotocamera, è presente un nuovo interruttore a leva, che può essere utilizzato per scegliere diverse funzioni. Il pulsante di scatto è abbastanza sensibile e ci vuole un po’ di tempo per abituarsi.
L'impugnatura è molto grande per le dimensioni della fotocamera, fornendo una solida base su cui aggrapparsi. È eccellente, con una morbida trama in gomma e una buona presa sul retro, con tanto spazio per il pollice.
Il punto di messa a fuoco può essere impostato su qualsiasi punto dell'inquadratura, consentendo di impostare il punto di messa a fuoco sugli angoli dell'immagine. C'è un interruttore di messa a fuoco per passare tra AFS / AFF, AFC e messa a fuoco manuale. Se si utilizza la messa a fuoco manuale, il Focus Peaking e la visualizzazione ingrandita aiutano la messa a fuoco, oppure è possibile premere un pulsante sullo schermo per far si che la fotocamera decida la messa a fuoco autonomamente.
I menù sono chiari e logicamente disposti, con una serie di aree diverse per foto, video, impostazioni personalizzate, impostazioni, menu e riproduzione. Nella sezione "Il mio menu” è possibile regolare le impostazioni e opzioni preferite, rendendo più veloce l'accesso a queste ultime.
Lo schermo è nitido con una buona riproduzione dei colori. Il mirino elettronico e lo schermo LCD presentano gli stessi colori. Il touch-screen può essere utilizzato per impostare il punto di messa a fuoco e può anche essere utilizzato nei menu e durante la riproduzione. Gli angoli di visualizzazione sono eccellenti e lo schermo può essere ruotato in avanti in modo da poter scattare foto a se stessi. È possibile visualizzare il livello elettronico a doppio asse sullo schermo. La riproduzione è estremamente veloce, con la possibilità di scorrere rapidamente le foto, anche se ne sono state scattate migliaia.
Il software di modifica dei file Raw della fotocamera può essere utilizzato per regolare le e perfezionare le immagini, salvando poi una nuova immagine in formato JPEG. È possibile persino usarlo per elaborare le immagini ad alta risoluzione scattate, ad esempio, se si scatta una foto ad alta risoluzione da 40 megapixel (JPEG e raw), e successivamente la si vuole salvare come immagine JPEG da 80 megapixel, questo è possibile, senza dover elaborare l'immagine sul computer.
Display e mirino
Lo schermo è un display ad angolazione variabile da 7,5 cm da 1040k punti di risoluzione, con funzionalità molto buone ed offre un modo alternativo per navigare nel menu, impostare il punto di messa a fuoco e azionare l'otturatore.
Si estrae senza sforzo, ruota liberamente e può essere ribaltato su se stesso per evitare che si graffi quando non viene utilizzato. Inoltre, è presente il sensore dell'occhio del mirino elettronico, che si attiva avvicinando l'occhio (attivabile o disattivabile a seconda delle preferenze).
La qualità del mirino elettronico della G9 è ottima. Non solo offre una risoluzione impressionante di 3680k punti, ma ha anche un ingrandimento di 0,83x, maggiore a quello in dotazione su molte reflex digitali full-frame, e maggiore di molte altre fotocamere con prezzi simili. La G9 è infatti tra le migliori mirrorless dotate di mirino elettronico attualmente in commercio.
Un grande alloggiamento di gomma per l’occhio dispone la comodamente la fotocamera sul viso e il pulsante Disp può essere utilizzato per visualizzare le informazioni di scatto, tra cui il livello elettronico e l’istogramma. La risoluzione del mirino elettronico è così buona che spesso mi sono trovato a utilizzarlo per analizzare le immagini alla luce del sole, dove i riflessi rendevano difficile rivedere chiaramente gli scatti sullo schermo.
La velocità di visualizzazione del mirino elettronico è impostata su 60 fps come impostazione predefinita, presumibilmente nel tentativo di preservare il consumo della batteria. C'è la possibilità di cambiare questo a 120 fps con una frequenza di aggiornamento inferiore a 0,005 secondi dal menu.
È importante sottolineare che non c'è blackout del mirino oltre il primo fotogramma durante una raffica continua ad alta velocità, rendendo più facile tracciare i soggetti piuttosto che indovinare la loro traiettoria. È interessante notare che l'ingrandimento del mirino elettronico può anche essere cambiato a 0,77x o 0,7x - un'opzione utile per chi indossa occhiali in quanto si potrebbe trovare più semplice visualizzare il bordo del frame, che è rappresentato da un bordo bianco.
Qualità immagine
Sono disponibili 9 impostazioni ISO sulla G9 e la fotocamera è in grado di produrre immagini di qualità veramente eccellente. Qualitativamente parlando infatti, la G9 entra nelle prime 5 posizioni della classifica delle migliori mirrorless in assoluto.
Sebbene i sensori Micro Quattro Terzi siano inclini a mostrare più rumore ad alta sensibilità rispetto ai loro con correnti APS-C, la G9 è in grado di produrre immagini molto pulite con alti livelli di dettaglio. Inoltre, controlla particolarmente bene il rumore tra l'impostazione ISO 100 e ISO 800.
I miglioramenti che Panasonic ha apportato agli algoritmi delle immagini, offrono il meglio di ciò che il sensore da 20,3 megapixel ha da offrire. Le cifre della risoluzione mostrano che è in grado di risolvere oltre 3000 l / ph fino a ISO 3200.
La risoluzione Raw della G9 è alla pari con le altre fotocamere con sensore Micro Quattro Terzi da 20 MP, con un rumore ben bilanciato in tutta la gamma ISO. Anche il colore dei JPEG sembra abbastanza buono (alla pari con la GH5). Panasonic ha anche migliorato la riduzione del rumore a ISO più alti e la G9 svolge un lavoro molto migliore nell’evitare di offuscare i dettagli, rispetto alle altre fotocamere della stessa famiglia.
Produce immagini prive di rumore da ISO 100 a 3200, con rumore limitato che inizia ad apparire a ISO 6400. ISO 12800 mostra rumore e perdita di dettagli minimi, e l'impostazione più veloce ad ISO 25600 presenta ancora più rumore, ma è utilizzabile per le stampe di piccole dimensioni e uso web.
Anche la fotografia notturna è eccellente, con una velocità massima dell'otturatore di 30 minuti che consente di catturare molta luce.
Post Focus e Focus Stacking sono una grande caratteristica ereditata dalla Lumix GH5. Le risoluzioni Intelligent, Intelligent D-range e HDR sono tutte caratteristiche efficaci per catturare più dettagli sia per quanto riguarda le ombre che per le alte luci, mentre la nuova modalità ad alta risoluzione è in grado di creare immagini da 40 megapixel e 80 megapixel.
Modalità foto 4K e 6K
La Lumix G9 si è evoluta molto rispetto alla Lumix G7 e alla G80 nel modo in cui consente agli utenti di catturare i momenti più importanti grazie all'utilizzo delle sue modalità di ripresa.
Mentre in passato era possibile estrarre immagini da 8 megapixel da riprese 4K a 30 fps, ora è possibile estrarre immagini da 18 megapixel da 6K a 30 fps come per la Lumix GH5. In alternativa, è possibile estrarre immagini a 8 megapixel da riprese 4K a 60fps, con l’opportunità di estrarre immagini da 8 megapixel da riprese a 4K a 30 fps.
Ruotando il selettore di modalità su 6K ed entrando nel menu rapido sono presenti tutte le opzioni della modalità Foto 6K e 4K della G9. Da qui è possibile scegliere tra tre funzioni fotografiche (scatto a raffica 6K / 4K, burst 6K / 4K (Start / Stop) e Pre-burst 6K / 4K), tutte progettate per rendere più facile la cattura di un'immagine al momento giusto.
Lo scatto a raffica 6K consente di scattare 10 minuti di riprese continue a 30 fps, che possono essere utilizzate come una modalità di scatto fotografico tenendo premuto il pulsante di scatto. La modalità 6K burst (Start / Stop) inizia a scattare con una singola pressione del pulsante di scatto e si arresta con una seconda pressione, rendendola più adatta alle opportunità di ripresa che richiedono tempi di attesa più lunghi.
Per quanto riguarda la funzione Pre-Burst 6K, questa è destinata a coloro che desiderano che la fotocamera registri automaticamente un secondo di filmato prima e dopo la pressione dell'otturatore. Questo potrebbe davvero fare la differenza tra il catturare un determinato momento ed il perderlo per sempre.
Performance
Panasonic ha migliorato in modo significativo il doppio sistema di stabilizzazione dell'immagine, la G9 offre infatti una migliore stabilizzazione rispetto alla maggior parte delle fotocamere oggi in commercio.
Funziona allo stesso modo della GH5, combinando la stabilizzazione a 2 assi dall'obiettivo (se disponibile) con la stabilizzazione a 5 assi dal corpo macchina, ma il sistema I.S nel corpo della G9 è stato notevolmente migliorato, rendendo ora possibile utilizzare 6,5 stop con tempi di esposizione più lunghi rispetto a quando la funzione è disattivata, rispetto ai 5 stop di compensazione della GH5. Il doppio sistema di stabilizzazione dell'immagine funziona sia per le foto che per la registrazione video.
Panasonic G9 continua a utilizzare un sistema di contrasto dell’AF a 225 punti, proprio come la GH5, ma ora ha una velocità dichiarata di soli 0,04 secondi (rispetto agli 0,05 secondi della GH5).
Nonostante non sia un sistema di rilevamento di fase, la G9 acquisisce il focus in modo incredibilmente rapido, preciso e silenzioso su soggetti fermi e in movimento, uno dei focus più performanti che abbiamo mai visto in un corpo Panasonic. La fotocamera può mantenere la messa a fuoco alla massima velocità di scatto di 20 fps senza problemi.
E mentre la modalità raffica a 20 fps è limitata a circa 50 scatti, la velocità di raffica a 9 fps (usando l'otturatore meccanico) può lavorare per centinaia di fotogrammi. Le prestazioni AF-C a 9 fps sono ugualmente impressionanti.
Ancora più impressionante è il fatto che il G9 è in grado di tracciare un soggetto alla massima velocità di raffica con un tasso di successo ottimo. Tutto questo è grandioso, ma bisogna sottolineare che il sistema di contrasto ContrastDetect funziona facendo "oscillare" rapidamente l'elemento di messa a fuoco avanti e indietro per garantire costantemente la massima nitidezza. In uso, questa "oscillazione" o "flutter" può risultare piuttosto fastidiosa nel mirino elettronico, specialmente se si sta tentando di seguire l'azione.
Per la fotografia d’azione o sportiva professionista, è comunque consigliato l’acquisto di una fotocamera con AutoFocus a rilevamento di fase.
Video
Anche la qualità dei video è impressionante, soprattutto considerando che si tratta di una fotocamera più orientata verso le foto. La velocità in bit e l'acquisizione della crominanza durante le riprese in 4K non sono così elevate come per la GH5 e, di conseguenza, i dettagli non sono altrettanto soddisfacenti, ma per la maggior parte degli utenti amatori e non professionisti, la qualità video è fantastica.
È in grado di registrare video 4K (3840 x 2160) fino a 60 fps, con una velocità in bit di 150 Mbps e 4: 2: 0 a colori a 8 bit. Le riprese in slow motion possono essere fino a 180 fps con qualità Full HD e le modalità 6K Photo e 4K Photo di Panasonic sono state prese dalla GH5. Ciò consente agli utenti di estrarre immagini a 8 megapixel da riprese 4K a 60fps, o immagini a 18 megapixel da video 6K a 30 fps.
Al di sopra delle prese USB 3.0 Micro-B e HDMI Tipo-A, vi sono una porta per jack da 3,5 mm e un ingresso cuffie da 3,5 mm nascoste da dei lembi gommati.
Connettività
La Panasonic Lumix G9 è dotata di connettività Wi-Fi integrata, che consente di controllare a distanza la fotocamera, trasferire le immagini sullo smartphone e visualizzare le immagini su un televisore compatibile in modalità wireless. Il processo di connessione è semplice e le guide a schermo funzionano bene.
Una volta connessa, si hanno una vasta gamma di opzioni per il controllo remoto. È possibile controllare la messa a fuoco manuale, è possibile regolare l'apertura, il bilanciamento del bianco, la compensazione dell'esposizione, la modalità di misurazione, visualizzare tutte le impostazioni che normalmente si vedono attraverso il mirino o sulla fotocamera stessa e molto altro. Si ha anche accesso al menu Q e si possono attivare modalità di scatto speciali come quella per panoramiche ad alta risoluzione.
Inoltre, le impostazioni che sono state modificate sul corpo macchina, vengono riconosciute dall’applicazione senza bisogno di connettere nuovamente la fotocamera.
Inoltre, è possibile collegare la G9 a dispositivi compatibili tramite la porta HDMI o USB 3.0.
Autonomia
La fotocamera utilizza una batteria DMW-BLF19 (compatibile con Panasonic Lumix GH5) con un’autonomia di 380 scatti (con EVF) o 400 scatti (con LCD), che possono essere estesi a 920 scatti utilizzando la modalità mirino elettronico a risparmio energetico.
La fotocamera è ricaricabile tramite USB ed è possibile utilizzarla mentre la si alimenta.
Panasonic Lumix DC G9 opinioni
Panasonic ha svolto un ottimo lavoro con Lumix G9, proponendola ad un prezzo molto competitivo e rendendola una una scelta estremamente appetibile per rapporto qualità-prezzo.
La G9 offre una vasta gamma di funzioni, tra cui riprese rapide e un design eccezionale che rende la fotocamera piacevole e facile da usare per tutti i fotografi che desiderano una macchina in grado di gestire sia la fotografia ad alta velocità che la funzione 4K / HD-video, oltre che per chiunque stia cercando una mirrorless che dia una possibilità di controllo completo sui propri scatti.
La sensazione generale in mano è eccellente, tanto da sembrare una DSLR spogliata da ingombri e pesi inutili, anche se, a causa di qualche plastica di troppo utilizzata sul corpo, non è raffinata come una vera macchina professionale.
Tuttavia, la Lumix G9 è, con qualche margine, la migliore fotocamera digitale che Panasonic abbia mai prodotto.
IN SINTESI
Pro
- Design e maneggevolezza superiori
- Modalità foto 4K e 6K eccellenti
- Modalità ad alta risoluzione 40MP e 80MP
Contro
- Posizionamento levetta AF scomodo
- Manca indicazione livello batteria in percentuale
- Nessuna modalità panoramica