Panasonic GX800 Recensione

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

VERDETTO

DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
90%
PERFORMANCE
80%
qualità immagine
80%
GIUDIZIO COMPLESSIVO

Una compatta piccola e bella con un buon set di caratteristiche in un corpo quasi tascabile. La Panasonic GX800 è una macchina facile da usare, in grado di realizzare ottimi scatti e che consente, volendo, un buon margine di crescita.

PUNTEGGIO
85%

ACQUISTA Panasonic GX800 IN OFFERTA

Prezzo --

PANASONIC GX800

  • Recensione
  • scheda tecnica
  • foto

Panasonic GX800 Recensione

La Panasonic GX800 monta un sensore Quattro Terzi da 16MP che, come altre Panasonic recenti, non ha filtro ottico low-pass ed offre quindi un livello di dettaglio maggiore. È dotata di schermo LCD estraibile, ma manca il mirino (o la possibilità di agganciarne uno), inoltre, come tutte le attuali fotocamere Panasonic, offre le modalità video e foto 4K.

Design e caratteristiche

La GX800 è la più piccola compatta attualmente proposta da Panasonic, che si rivolge principalmente ad un pubblico di principianti, senza troppi comandi e con un sistema molto semplice da gestire. La maggior parte dei tasti è raggruppata sul lato destro della fotocamera, facilmente accessibili con il pollice o con l’indice destro quando si scatta con una mano sola.

Sulla parte alta della fotocamera si trova la ghiera delle modalità per cambiare modalità di esposizione. È presente una vasta gamma di opzioni automatiche, ma chi ha più esperienza, apprezzerà le modalità semi-automatica e manuale. Può essere quindi un’ottima fotocamera per sperimentare e imparare.

Sempre sulla parte alta ci sono due tasti speciali che corrispondono alle due funzioni più allettanti della GX800. Uno permette di accedere alla modalità Foto 4K, con cui si possono estrarre immagini statiche dai video 4K a 30fps, ideale ad esempio per catturare un momento preciso o un’espressione di soggetti in rapido movimento, come animali o bambini.

Sull’altro lato del piatto superiore, si trova il tasto Post Focus, il quale permette di scattare una foto e cambiare il punto di fuoco in un secondo momento in playback. Una caratteristica raffinata, particolarmente utile per scatti macro e simili.

Sul retro della fotocamera, la quantità dei tasti è ridotta al minimo essenziale. Una rotella di scorrimento circonda le frecce di navigazione e può essere usata per regolare diverse impostazioni a seconda di come si sta usando la fotocamera.

La buona notizia è che molti tasti possono essere personalizzati a piacimento. Anche il menu rapido, accessibile attraverso il tasto dedicato, può essere customizzato aggiungendo o rimuovendo le funzioni desiderate.

Dietro lo sportello della batteria non si trova solo la batteria, ma anche lo slot per memory card. Vale la pena di menzionarlo perché la fotocamera accetta card microSD e non SD pieno formato. Se possedete uno stock di card SD purtroppo non vi serviranno, ma se invece utilizzate già delle microSD (sullo smartphone ad esempio) è una buona notizia.

Display

Lo schermo da 3 pollici con 1.040k punti è touchscreen e ruota frontalmente per produrre facilmente autoscatti e simili. Ruota posizionandosi sulla parte alta del corpo, in modo da consentire l’appoggio su un tavolo o su un treppiede, cosa particolarmente utile per gli scatti di gruppo ad esempio.

Lo schermo è buono e reattivo e permette di compiere diverse azioni, come impostare il punto di autofocus, scorrere le immagini in playback e selezionare le impostazioni dal menu principale e da quello rapido.

Come le altre fotocamere della linea GX, la GX800 non è dotata di mirino, né elettronico né di altro tipo.

Qualità immagine

Non sorprende che la GX800 realizzi immagini di qualità eccellente. I colori sono caldi e vibranti, senza mai risultare troppo eccessivi.

Il dettaglio è buono, anche grazie al sensore senza filtro che lavora bene e produce immagini dettagliate.

Esaminandole al 100% ai valori più bassi di sensibilità, si nota un buon livello di dettaglio. Salendo a ISO 3.200, se si guarda da vicino si percepiscono delle imperfezioni in alcune aree, ma l’impressione generale è ancora ottima.

Le sensibilità più alte non sono l’ideale, a meno che non siate in condizioni disperate. ISO 12.800 sono utilizzabili per dimensioni molto piccole, mentre è meglio evitare totalmente la ISO 25.600.

Con il metering generico le esposizioni sono ben bilanciate, e il bilanciamento del bianco automatico è accurato nella maggior parte delle situazioni, virando solo occasionalmente verso toni caldi in condizioni di luce artificiale.

L’obiettivo 12-32mm non offre diaframmi particolarmente ampi– f/3.5 è l’apertura maggiore – ma è una buona lente per cominciare e la scelta di ulteriori obiettivi da acquistare è ampia.

Performance

Con l’obiettivo esteso, il tempo di avvio della fotocamera è molto rapido. Il 12-32mm retraibile va esteso manualmente, non si estrae automaticamente. Tendenzialmente è quindi preferibile lasciarlo esteso e richiuderlo a fine giornata o quando si prevede di non utilizzare più la macchina.

Nella maggior parte delle situazioni l’autofocus è veloce e accurato. Se la luce è molto bassa, l’obiettivo può faticare ad agganciare il soggetto, ma la luce di assistenza può rivelarsi d’aiuto.

La GX800 è dotata di focus continuo, e si comporta abbastanza bene con soggetti in movimento che seguono una traiettoria prevedibile. Va detto però, che la GX800 non è la scelta ideale per la fotografia d’azione o sportiva.

Video

Uno dei punti forti della GX800 è quello di essere la CSC 4K più economica sul mercato. Il fatto che il 4K sia diventato così comune, significa che ogni giorno i consumatori possono accedere al formato video Ultra HD in modo sempre più semplice.

I filmati in 4K sono fluidi e facili da registrare, e nonostante non sia una fotocamera esplicitamente pensata per videomaker, avere video di qualità superiore non è certo una cosa negativa, anche se solo per condividerli in rete o per guardarli con parenti e amici. Per risparmiare spazio sulla memory card si può registrare anche in Full HD 1080p e i risultati sono buoni.

Panasonic GX800 opinioni

Per chi vuole andare oltre i limiti dello smartphone o di una compatta di base, la Panasonic GX800 è un’opzione fantastica, piccola, tascabile e dal design elegante.

Nonostante sia una fotocamera progettata per principianti, offre una serie di funzioni sufficienti per accontentare anche gli utenti più avanzati, pur rimanendo molto semplice e immediata da usare. Se siete invece fotografi più esperti, potreste considerare la Panasonic GX80, leggermente più costosa ma con diverse caratteristiche extra, come ad esempio il mirino elettronico.

Attualmente è la compatta più economica prodotta da Panasonic, certo esistono modelli ancora meno costosi, ma per un dispositivo tecnologicamente così avanzato, offre un ottimo rapporto qualità/prezzo difficilmente eguagliabile.

IN SINTESI

Pro

  • Piccola e facile da usare
  • Realizza video e foto in 4K
  • La più economica CSC Panasonic

Contro

  • Manca il mirino

ACQUISTA Panasonic GX800 IN OFFERTA

Prezzo --

PANASONIC GX800
Condividi