Olympus Pen E-PL9 VERDETTO
DESIGN
92%
CARATTERISTICHE
85%
PERFORMANCE
80%
qualità immagine
80%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
La Olympus Pen E-PL9 è tra gli acquisti più consigliati per chi è alla ricerca di una mirrorless per iniziare, per chi vuole fare foto migliori di uno smartphone e per i viaggiatori che vogliono compattezza e stile in un corpo macchina molto ben curato, con buone caratteristiche e buona qualità immagine.
PUNTEGGIO
85%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Olympus Pen E-PL9 recensione
La nuova mirrorless Olympus Pen E-PL9 si aggiunge alle fotocamere Olympus per principianti, offrendo una soluzione ottimale e di dimensioni ridotte ideale per viaggi, vacanze e street photography.
Grazie alla possibilità di cambiare obiettivi ed utilizzarla con le ottiche micro quattro terzi, questa mirrorless è buona per cominciare a sperimentare con la fotografia con DSLM. Il sensore da 16MP risponde bene ed ottiene foto di una buona qualità, meglio di una compatta e sicuramente meglio di uno smartphone.
La nuova camera introduce degli interessanti passi avanti rispetto alla versione precedente, la Olympus PEN E-PL8, non tanto in qualità immagine, ma in performance, con un leggero incremento nelle capacità di scatto continuo, un buon avanzamento nel sistema AF che ora conta 121 punti, da 81 del precedente modello, e l’aggiunta della funzionalità video 4K Ultra HD.
Per chi proviene da foto con cameraphone o compatta punta e scatta, e non sa usare una fotocamera con obiettivi intercambiabili, meglio partire con una fotocamera semplice e con una modalità guida per imparare i vari parametri. In questo settore la E-PL9 è un buon punto di partenza, ed offre tutte queste opzioni ad un prezzo di fascia bassa.
Andiamo quindi a scoprire tutti gli elementi di questa nuova mirrorless per principianti, per capire quali sono le caratteristiche e per scoprire per quale tipo di utilizzo è adatta.
Design e caratteristiche
Il design è molto bello e con un occhio di riguardo allo stile, tipico di Olympus che già con la più prestigiosa PEN-F e la precedente versione E-PL8, aveva già fatto un lavoro eccelso nella progettazione e nell’estetica, con un taglio tra il classico e il moderno di ottimo gusto.
Le differenze esterne tra la E-PL9 e la E-PL8 sono minime, con un miglioramento in generale dei materiali di costruzione e con l’aggiunta di un grip più pronunciato. Se la utilizzate con l’obiettivo kit 14-42 mm retrattile tipo pancake, che solitamente viene venduto insieme alla fotocamera, si tratta di un bel pezzo di tecnologia da tirar fuori dalla borsa.
Piccola nota per chi viaggia e la porta con sè anche in situazioni un po’ avverse, la fotocamera non è sigillata per resistenza alle intemperie, quindi serve un po’ di attenzione quando la si utilizza all’aperto, in ambienti umidi, bagnati o molto polverosi.
Buona la presenza di un flash pop-up attivabile tramite pulsante dedicato, che può essere anche posizionato in alto per far rimbalzare la luce invece di puntarlo direttamente sul soggetto.
La modalità flash consente inoltre di controllare fino a 3 flash in remoto, ed è anche presente una slitta hot shoe sul corpo macchina, nel caso vogliate installare il vostro flash preferito o qualsiasi altro accessorio compatibile.
L’obiettivo entry level solitamente accoppiato a questa fotocamera vi dà una gamma di lunghezze focali da 28 a 84 mm equivalenti in full frame. Queste lunghezze possono servire per coprire diversi tipi di fotografia, dal grandangolo (ma non molto aperto, senza distorsione) per street photography, paesaggi, fotografia documentaristica, fino ad una lunghezza che vi permette di fotografare ritratti e soggetti con un po’ di effetto bokeh (sfocatura dello sfondo).
La bellezza di questo obiettivo è la capacità di rimanere incredibilmente piatto (pancake) quando non è in uso, ed occupa veramente poco spazio nella borsa. Lo zoom è di tipo elettronico e non manuale, il che significa che ci mette un po’ di più a zoomare rispetto agli obiettivi meccanici. La messa a fuoco è rapida e silenziosa, qualità importante sia per fotografia che per video.
Essendo questa una mirrorless con obiettivi intercambiabili, potrete poi decidere in futuro di acquistare alcuni obiettivi dedicati ed avere accesso a qualità immagine migliore e diversi tipi di fotografia, ad esempio se vorrete utilizzare un obiettivo macro o teleobiettivo, per ampliare le vostre opzioni di scatto.
Display
La Olympus Pen E-PL9 è dotata di schermo LCD da utilizzare sia per scattare le foto, sia per visualizzare le immagini e navigare il menu. La grandezza del display è di 3 pollici e la risoluzione da 1.036.000 punti.
Lo schermo è articolato in modo da poterlo orientare verso l’alto fino ad 80 gradi, ed in basso fino a 180 gradi. Questa caratteristica vi permette quindi di realizzare scatti selfie e vlog se tenete la fotocamera in mano, non potrete però utilizzare un treppiede o un bastone selfie poiché questo vi impedirà la visione dello schermo.
La funzionalità touch screen del display è molto reattiva e simile a quella del vostro smartphone, alcune icone sono un po’ piccole e difficili da premere e serve un po’ di pratica per abituarsi, ma in generale l’utilizzo è piacevole ed intuitivo.
La fotocamera non è provvista di mirino elettronico, lo schermo è dunque l’unica fonte di visualizzazione dell’immagine, ma fortunatamente quest’ultimo è abbastanza luminoso da permettere operazioni anche in piena luce, certamente non con la stessa accuratezza offerta da un EVF ma abbastanza per fotografia amatoriale.
Qualità immagine
Per coloro che iniziano con la fotografia con mirrorless, la PEN E-PL9 offre una funzionalità completamente automatica che vi permette di rilassarvi e lasciar decidere alla fotocamera quali parametri utilizzare. In questa modalità, la macchina si occuperà di impostare i parametri di esposizione e bilanciamento del bianco, ma al tempo stesso vi permetterà di controllare l’immagine attraverso cursori su schermo per saturazione, esposizione, colore caldo-freddo, effetto sfocato dello sfondo ed altri.
Se invece scegliete la modalità SCN (scene) avrete accesso ad impostazioni automatiche specificatamente pensate per tipi di fotografia, così da impostare la fotocamera ad esempio per scatti automatici di ritratti, notturna e movimento veloce.
Quando si avrà preso un po’ di confidenza con la macchina fotografica, potrete poi passare alla modalità manuale o semi-manuale (M,A,S,P), con una gamma completa di controlli da poter impostare a piacimento.
Oltre alle opzioni di cui sopra, Olympus mette a disposizione due extra funzionalità molto interessanti e qualitative: i filtri artistici e la modalità avanzata.
Ci sono ben 16 filtri artistici disponibili, di ottima qualità, buoni per applicare effetti direttamente nella fotocamera senza dover passare da software esterno ed ottenere immagini pronte per la pubblicazione su social media.
La modalità avanzata è un’opzione che di solito non è presente in una fotocamera entry level, e vi permette di utilizzare esposizioni multiple, HDR, panorama e focus bracketing. Quando avrete utilizzato la macchina abbastanza a lungo da aver imparato bene tutte le modalità automatiche e manuali, questa funzionalità vi aprirà ulteriori opzioni e vi permetterà di scattare fotografie di qualità ancora più alta.
Per quanto riguarda la qualità delle foto scattate con la Olympus Pen E-PL9, c’è da essere soddisfatti con l’accuratezza dei colori e le capacità di gestione della luce. Il sistema di misurazione interno è in grado di leggere la scena in maniera accurata, e scattare immagini ben bilanciate tra luci ed ombre, e non c’è quasi mai bisogno di azionare la compensazione dell’esposizione per correggere il software.
Anche il sistema automatico di bilanciamento del bianco è di buona qualità, e produce tonalità naturali con colori accurati sotto diversi tipi di luce.
Il sensore micro 4/3 produce risultati fotografici di buon livello, ma ovviamente essendo più piccolo rispetto ad alcune fotocamere rivali che montano sensori APS-C, le prestazioni saranno minori in condizioni di luce scarsa.
La sensibilità ISO arriva fino ad un massimo di 25600, consigliamo di astenersi dallo spingere la fotocamera sopra ISO 6400, o vedrete comparire molto rumore digitale e molta perdita di dettaglio.
Performance
La Olympus Pen E-PL9 è fornita di un nuovo processore immagini TruePic VIII, che migliora le performance della fotocamera rispetto alla versione precedente e dà accesso a funzionalità più potenti come ad esempio la registrazione di video 4K.
Il sistema AF è ora più potente ed affidabile, e conta 121 punti AF, rispetti agli 81 punti della E-PL8. Il sistema di affida ancora una volta alla tecnologia a rilevamento di contrasto, che è meno accurato e veloce rispetto alla tecnologia a rilevamento di fase presente in alcune fotocamere rivali, ma per utilizzo amatoriale questa differenza tecnica non sarà un problema.
Il sensore è completo di tecnologia di stabilizzazione a 3 assi, per poter scattare a mano libera utilizzando tempi di esposizione un po’ più lunghi, quando la luce non è abbastanza, utile anche quando si filmano video senza treppiede.
Particolari tecnici a parte, se dovessimo riassumere le performance della Olympus Pen E-PL9, diremo che la fotocamera è piacevolmente veloce da utilizzare. Si accende in tempi brevissimi, mette a fuoco abbastanza velocemente nella maggior parte dei casi, a meno che la luce non sia fioca, e in genere è molto reattiva ai comandi e controlli.
Per quanto riguarda il posizionamento del punto di messa a fuoco, avrete a disposizione la funzionalità completamente automatica, oppure potrete selezionare AF singolo per toccare lo schermo e scegliere il soggetto a piacimento, oppure una modalità a 9 aree dove la fotocamera metterà a fuoco un soggetto all’interno di un’area del frame specifica da voi selezionata. Una volta capito come funziona, il procedimento è molto semplice da utilizzare.
Video
Anche per chi è intenzionato ad utilizzare la fotocamera per la registrazione di filmati Ultra HD, la Olympus Pen E-PL9 offre capacità video 4K di buona qualità, fino a 30 fps e con bit-rate da circa 100 Mbps.
In modalità Full HD avrete accesso a frame rate fino a 60 fps, per registrare in slow motion, ed anche fino a 120 fps in HD 720p ed è disponibile anche una modalità time-lapse.
In generale, la fotocamera è abbastanza buona per filmati occasionali, il sistema AF è abbastanza potente e silenzioso da permettervi di utilizzarla per vlog e per semplici video YouTube, o per filmati corti da caricare su Instagram e social media.
Utile la presenza di un sistema di stabilizzazione del sensore, per poter filmare a mano ed evitare fastidiose microvibrazioni. Alcune fotocamere concorrenti offrono sistemi di stabilizzazione migliore a 5 assi, contro i 3 assi della Olympus, ma per video amatoriali e riprese in genere è comunque abbastanza efficace.
Come per le immagini statiche, anche nei video potrete selezionare i diversi filtri artistici offerti dal sistema Olympus, che vi permettono di realizzare filmati già pronti per condivisione sulle piattaforme web.
Connettività
La precedente versione della fotocamera mirrorless di Olympus era già equipaggiata di tecnologia WiFi, e la E-PL9 aggiunge a questo anche il Bluetooth per favorire una connessione con lo smartphone costante e a basso consumo energetico.
Tramite applicazione dedicata, tramite la quale potrete anche scattare in remoto, il vostro smartphone rimarrà costantemente connesso alla fotocamera in Bluetooth anche quando i due dispositivi sono in standby, quando poi vorrete scaricare le immagini potrete farlo istantaneamente, senza dover effettuare il collegamento ogni volta.
Alcune limitazioni a questa funzionalità sono applicabili al video 4K, che non è possibile trasferire su tutti i dispositivi mobili ma solo su alcuni telefoni iPhone di nuova generazione, mentre se avete un telefono Android dovrete accontentarvi di trasferire video a risoluzione ridotta a Full HD.
Sul corpo macchina, sono presenti le porte micro USB e micro HDMI, e la fotocamera è compatibile con schede di memoria di tipo SDHC, SDXC, UHS‑1, con i l consiglio di utilizzare schede ad alta velocità di classe 10 per filmati 4K.
Autonomia
In questa categoria, la E-PL9 rientra nella media ed offre un’autonomia di 350 scatti, oppure di 80 minuti di registrazione video, dati che nell’utilizzo reale saranno un po’ inferiori quando si utilizza zoom, touch screen, connettività wireless ed altre funzionalità che assorbono energia.
Olympus Pen E-PL9 opinioni
Per design, portabilità e semplicità d’uso, per coloro che non hanno bisogno di grandi prestazioni, la Olympus Pen E-PL9 è un ottimo compromesso, è più facile da trasportare e da usare per i principianti, con una qualità immagine abbastanza elevata che giustifica l’utilizzo di una fotocamera mirrorless rispetto ad una compatta o smartphone. A nostro avviso, una delle migliori entry level da prendere in considerazione.
Sicuramente, i fotografi più esperti potranno lamentare alcune delle mancanze più ovvie, come ad esempio l’assenza di un EVF e la presenza di un sensore micro quattro terzi di piccole dimensioni da 16MP, contro alcune rivali da 24MP.
Il prezzo è abbastanza buono, ma è anche vero che per poco di più, si può avere la Olympus OM-D E-M10 Mark III, che è una mirrorless migliore, ma più adatta a chi è seriamente orientato verso la fotografia di taglio più professionale.
In definitiva, se volete acquistare una mirrorless economica con obiettivi intercambiabili da poter utilizzare per viaggi, street photography, instagram e social, la Olympus Pen E-PL9 è una delle opzioni più interessanti del momento.
Fotocamere rivali
IN SINTESI
Pro
- Estetica e compattezza
- Facilità d’utilizzo per chi inizia
- Effetti artistici di qualità
- Video 4K
Contro
- EVF non presente
- Qualità immagine ad alti ISO limitata