NIKON Z6 VERDETTO
DESIGN
95%
CARATTERISTICHE
95%
PERFORMANCE
95%
qualità immagine
90%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Nel mercato delle nuove mirrorless full frame, la Nikon Z6 è una nuova stella per quanto riguarda gli aspetti di qualità, prezzo e performance. È una macchina praticamente senza difetti e adatta per quasi tutte le situazioni, ottima per video e con caratteristiche tecniche avanzate. Altamente consigliata sia per appassionati che per professionisti.
PUNTEGGIO
95%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Nikon Z6 recensione
La Nikon Z6 è la mirrorless full frame più economica all’interno della nuova serie Z di Nikon, che assieme alla Z7, punta al mercato mirrorless sia di fascia professionale che per appassionati.
Per avere un punto di punto di riferimento e capire a quali altre fotocamere comparare la nuova linea di mirrorless Nikon Z, la Nikon Z6 è la diretta concorrente della Sony A7 III. Entrambe le camere hanno una risoluzione da 24MP su sensore full frame, caratteristiche video avanzate con funzionalità 4K senza crop, ed un’ottima adattabilità a diverse situazioni, anche per sport e azione veloce.
La Z7 invece è la diretta concorrente della Sony A7R III, poiché entrambe vantano altissima risoluzione, sopra i 40MP, e specifiche tecniche per fotografi professionisti.
Se invece vogliamo rimanere in ambito Nikon e fare il paragone con le fotocamere reflex di riferimento, diciamo che la Z7 rappresenta la versione mirrorless della Nikon D850, mentre la Z6 è la versione mirrorless della D750.
Con un occhio di riguardo al suo pubblico affezionato, la serie Z di Nikon è stata creata per fornire una risposta "mirrorless" a tutti i Nikonisti che stavano da tempo aspettando questa rivoluzione, sia per rispondere alla crescente domanda nel settore, sia per avanzamento tecnologico e per fornire fotocamere più leggere con prestazioni superiori.
Una delle caratteristiche vincenti del sistema Z è l’implementazione di un nuovo attacco a baionetta con circonferenza maggiore rispetto al tradizionale attacco Nikon F, che permette di fare entrare più luce e causa minor dispersione ai bordi del sensore.
Per i Nikonisti che hanno già obiettivi F-mount, Nikon mette a disposizione l’adattatore dedicato FTZ, dal costo relativamente basso, per permettervi di utilizzare le vostre lenti con il nuovo corpo macchina.
In questa recensione andremo a scoprire tutte le caratteristiche della nuova mirrorless Nikon, per chi è maggiormente indicata e per quale tipo di utilizzo, ma anticipiamo subito che la Nikon Z6 stupisce sotto tutti gli aspetti, regalando un’esperienza di utilizzo che vale pienamente la spesa e ripaga sotto tutti i fronti.
In questa categoria, la Z6 è semplicemente una delle migliori mirrorless del momento, addirittura migliore, in alcuni campi, della sorella più costosa Z7.
Design e caratteristiche
Il corpo macchina della Nikon Z6 è identico a quello della Nikon Z7, stesse dimensioni, stessa posizione dei controlli, stesso materiale in lega di magnesio di alta qualità, capacità di resistenza alle intemperie, stesso mirino elettronico ad altissima risoluzione e stesso display LCD touch screen ad alta definizione.
Ci fa piacere vedere che Nikon non è scesa a compromessi per quanto riguarda la qualità costruttiva del corpo macchina, offrendo lo stesso livello anche ai fotografi che scelgono la camera più economica. Questa scelta è forse dovuta anche ad un fattore di ottimizzazione nella produzione dei due modelli, che differiscono quindi soltanto nelle caratteristiche interne.
Per quanto riguarda il fattore ergonomico, la Nikon Z6 è una macchina fotografica che combina molto bene la leggerezza e compattezza delle mirrorless, con un corpo piacevole da impugnare a tutta mano, anche con obiettivi di una certa dimensione non sarà troppo sbilanciata.
Per una migliore manovrabilità quando la si utilizza con teleobiettivi molto lunghi e pesanti per sport e azione, consigliamo di mettere in preventivo anche l’acquisto di un grip dedicato che migliora al tempo stesso sia l’impugnatura sia la durata della batteria.
Ottima la presenza, tra gli altri comandi, di un joystick dedicato per la selezione del punto messa a fuoco a livello del pollice destro. C’è inoltre un display secondario posto sulla parte superiore del corpo macchina, per avere accesso veloce alle informazioni di esposizione.
Per i Nikonisti che sono abituati ad utilizzare le DSLR più pesanti ed ingombranti come la D850 o D500, mancano ovviamente alcuni pulsanti dedicati, per carenza di spazio sulla superficie del corpo macchina. Ad esempio non è presente una ghiera dedicata per la selezione della modalità di scatto.
Ma nella Nikon Z6 è comunque abbastanza semplice raggiungere e modificare queste opzioni tramite la schermata ‘i’, dove troverete ad esempio le impostazioni di bilanciamento del bianco e sensibilità ISO.
Per riassumere le caratteristiche principali della Nikon Z6, il sensore CMOS è un full frame da 24.5 megapixel, il processore è l’EXPEED 6 (uguale a quello montato sulla Z7), 273 punti AF a rilevamento di fase con copertura del 90% del frame, ISO nativo da 100 a 51.200 (espandibile a 50-204.800), capacità 4K senza crop, velocità massima di scatto continuo a 12 fps, uno slot per schede SD ad alta velocità XQD.
Parleremo di tutte queste caratteristiche tecniche più in dettaglio nelle sezioni sottostanti, ma in generale diremo che la Nikon Z6 racchiude una quantità di specifiche molto interessanti, che non solo andranno più che bene per fotografi appassionati e semi-professionisti, ma andranno anche a soddisfare le necessità di molti professionisti della fotografia e del video making.
Display e mirino
In questa sezione Nikon non ha badato a spese, il display ed il mirino elettronico sono due caratteristiche che da soli valgono il prezzo della fotocamera, poiché rendono l’utilizzo molto più semplice e piacevole.
Ricordiamo che la Z6 fa parte della primissima serie di fotocamere mirrorless full frame prodotte da Nikon. In una fotocamera mirrorless il mirino non è di tipo ottico, il che significa che il vostro occhio non avrà accesso all’immagine reale.
Il mirino elettronico EVF (electronic viewfinder) vi mostrerà l’immagine catturata e filtrata dal sensore, in una rappresentazione su schermo di quel che sarà l’immagine premendo il pulsante dell’otturatore.
Naturalmente in questo processo ci sarà un po’ di ritardo (lag) nel mostrarvi l’immagine attraverso il mirino, ma la Nikon Z6 è molto efficiente ed il ritardo del mirino è quasi impercettibile.
La risoluzione del EVF della Nikon Z6 è una delle più alte in commercio, con 3,69 milioni di punti, tecnologia OLED, copertura del 100% del frame, ingrandimento di 0.8x.
Il display LCD non è da meno, con risoluzione da 2,1 milioni di punti e capacità touch screen. La dimensione è inoltre molto buona, con 3,2 pollici per permettervi di avere un ottimo controllo sulla qualità della messa a fuoco, composizione e livelli di esposizione.
Lo schermo è orientabile in alto e in basso, per scatti dalla vita o da sopra la testa, non è però possibile girare il display per fotografie in modalità selfie o per video vlog.
Una delle qualità utili della fotocamera è la capacità di utilizzare lo schermo sia per selezionare il punto di fuoco che per scattare, così da avere maggiore controllo quando si fotografa dal basso.
Qualità immagine
La risoluzione del sensore della Nikon Z6 è minore rispetto a quella della Z7, su carta questo potrà sembrare un fattore negativo, ma in realtà è una qualità che riscontra molti aspetti positivi poiché permette di avere migliori performance in condizioni di scarsa luce.
Quando i megapixel di un sensore sono meno, significa che i singoli fotodiodi sono più grandi in dimen sione, e catturano più luce permettendo alla fotocamera di scattare fotografie con meno rumore digitale. La risoluzione da 24.5MP è comunque molto buona e permette di realizzare scatti ben dettagliati per molti tipi di utilizzo, a meno che non si entri nell'ambito della fotografia professionale di alto livello.
Per il motivo di cui sopra, la Nikon Z6 è addirittura migliore della Nikon Z7 per varietà di utilizzo e adattabilità a diverse situazioni.
Mentre la Z7 è per per fotografi da studio e per fotografia architetturale di grandi dimensioni ed altissima fedeltà in riproduzione, la Nikon Z6 è la compagna ideale per il fotografo che scatta un po’ di tutto senza avere necessariamente a disposizione studi fotografici, luci per fotografia e strumenti professionali in genere.
La gamma di metering della Z6 arriva fino a -4EV (-3EV nella Z7), il che rende possibile mettere a fuoco e scattare fotografie anche in condizioni di luce molto debole. È inoltre possibile trarre vantaggio del sistema IBIS per alzare i tempi di esposizione e fotografare a mano quando il soggetto non è ben illuminato.
Il sistema di metering è come piace ai professionisti del settore, con priorità nella cattura delle aree sovraesposte, così da ritenere il maggiore dettaglio possibile negli highlights, piuttosto che nelle ombre. Questo vi permette poi di alzare i livelli delle ombre in post, operazione che generalmente permette di ottenere risultati migliori piuttosto che cercare di recuperare aree sovraesposte.
L’aspetto di cui sopra è molto importante per ottenere fotografie dalla gamma dinamica bilanciata. La Nikon Z6 è quindi in grado di produrre foto sia RAW che JPEG di alta qualità e facili da manipolare con l’utilizzo di un software dedicato come Lightroom o Photoshop.
Performance
La Z6 offre 273 punti di messa a fuoco (contro i 493 della Z7), ma sono molto ben posizionati sul sensore per offrire una copertura del 90%. Questo è sicuramente uno dei vantaggi rispetto alle reflex, che di solito offrono meno copertura e costringono l’utente a mettere a fuoco per poi ricomporre l’immagine.
Le opzioni di aree di messa a fuoco disponibili sono: AF Pinpoint, a punto singolo e ad area dinamica, AF area estesa (piccola o grande), area AF auto. Non è presente la funzione di riconoscimento dell’occhio, che è molto popolare tra gli utilizzatori di mirrorless Sony, per ritratti e per fotografare persone in genere.
Una caratteristica che nella Z6 è addirittura migliore rispetto alla più costosa Z7, è nella velocità di scatto continuo che arriva fino a 12 fps (9 fps nella Z7). Questa velocità di burst è disponibile sia per foto RAW 12-bit che JPEG, ma se vorrete utilizzare il formato RAW 14-bit dovrete scendere a 9 fps.
A 12 fps, il buffer disponibile è di 37 RAW o 44 JPEG alla massima definizione. Questo vi permette di seguire il soggetto e scattare in un burst di circa 3-4 secondi. Esistono fotocamere che riescono a scattare una raffica molto più lunga a queste velocità, ma per l’utilizzatore medio le performance della Nikon Z6 sono più che abbastanza.
Per chi vuole scattare azione ad alta velocità con teleobiettivi di lunga portata, il nostro consiglio è di utilizzare una velocità di burst di 9 fps, con il quale potrete avere accesso ad un buffer molto più capiente per scattare a raffica per più di 4 secondi.
La qualità e velocità del sistema AF sono a dir poco eccezionali, la Nikon Z6 è scattante ed il meccanismo di messa a fuoco è incredibilmente silenzioso, soprattutto con i nuovi obiettivi a baionetta Z.
Anche quando il soggetto è in movimento, sia lateralmente che in profondità, come ad esempio una persona che cammina verso la fotocamera, la macchina è capace di tracciare il movimento e mantenere il soggetto a fuoco senza problemi. Queste qualità sono molto importanti sia nel settore foto che video e fanno un’enorme differenza nella qualità del materiale prodotto.
A complementare una performance molto alta degli elementi interni, Nikon ha scelto di adottare un tipo di scheda di memoria più veloce rispetto alle più comuni schede di memoria SD UHS-II. La Nikon Z6 accetta quindi schede di tipo XQD, che sono più scattanti ed offrono maggiore velocità di scrittura dei file. Questa è una scelta a doppio taglio, poiché costringerà alcuni utenti a dover acquistare nuove schede, anche più costose.
È inoltre un po’ deludente il fatto che la Nikon Z6 porti soltanto uno slot per schede di memoria. Altre fotocamere rivali come la Sony A7 III offrono un doppio slot che molti fotografi professionisti troveranno utile per maggiore capienza e affidabilità.
Video
Per la produzione di video YouTube e vlog, la Nikon Z6 è uno strumento incredibilmente efficace, con capacità di registrazione 4K fino a 30 fps o Full HD 1080p fino a 120 fps.
Anche la funzionalità video, come per il campo fotografico, beneficia della velocità del sistema AF, e delle qualità della fotocamera in condizioni di luce scarsa. Questa macchina è anche migliore della sorella maggiore Nikon Z7 per videografi che cercano una camera per produzioni semi-professionali.
Una delle qualità più interessanti, per chi utilizza molto il formato 4K, è la capacità di registrare su tutta la superficie del sensore in 6K, per poi internamente convertire in 4K, che è il modo migliore per ottenere un video qualitativamente superiore.
La fotocamera offre inoltre un'entrata per microfono esterno e un’uscita audio per monitorare tramite cuffie, opzioni estremamente utili per chi fa video.
Unica pecca è la mancanza di un display orientabile per vlog. A chi è intenzionato a produrre video YouTube è quindi consigliato l’acquisto di un monitor da campo (qui la guida all'acquisto) così da aggirare il problema ed avere un miglior controllo sulla qualità del girato.
Internamente, la registrazione video avviene a 8-bit, per coloro che cercano qualità video top di gamma per riprese di tipo cinematografico, la Nikon Z6 permette di registrare a 10-bit e in modalità N-Log quando si collega un registratore esterno, così da avere un video dal look ancora più professionale, con gamma dinamica estesa, per poi effettuare il color grading in post.
Essendo la fotocamera stabilizzata internamente, le riprese a mano libera saranno alquanto facili da gestire. Anche se si utilizza un obiettivo senza tecnologia O.I.S. la stabilizzazione del sensore vi offrirà una compensazione fino a 5 stop.
Connettività
Le connessioni fisiche disponibili sul lato sinistro del corpo macchina sono: USB-C, HDMI-C, mini jack per uscita audio, mini jack per entrata audio e connettore per telecomando remoto.
La fotocamera è fornita di tecnologia WiFi e Bluetooth e può essere connessa allo smartphone tramite applicazione dedicata per controllare le operazioni di scatto in remoto e scaricare le immagini sul telefono.
Autonomia
La Nikon Z6 supporta batterie di tipo Li-ion EN-EL15b e con una carica, è in grado di scattare fino a 310 fotografie utilizzando il mirino o 380 utilizzando il display. Questo è ovviamente uno degli aspetti negativi delle mirrorless rispetto alle reflex, poiché consumano più energia e supportano batterie di dimensioni più piccole.
È consigliabile quindi acquistare almeno una batteria di riserva per poter far fronte ad una giornata fuori casa o per utilizzi professionali.
Nikon Z6 opinioni
La Nik on Z6 è un portento di tecnologia per quanto riguarda qualità, caratteristiche e prezzo, ed è una delle fotocamere da battere nel settore mirrorless full frame di fascia media per semi-professionisti e appassionati in genere.
Con una gamma di specifiche tecniche che soddisfano diverse aree fotografiche e che fanno gola anche a chi produce video di qualità, è una delle macchine fotografiche più versatili nella sua categoria, in grado di offrire un pacchetto che poche altre concorrenti riescono ad eguagliare.
In primis, il sensore full frame da 24MP, che negli ultimi anni ha ricevuto apprezzamenti da tutte le categorie di fotografi e videomaker, in quanto rappresenta un ottimo compromesso tra alta risoluzione e performance con scarsa luce.
Abbiamo poi la qualità costruttiva top di gamma e i controlli ottimamente distribuiti sul corpo macchina, resistenza alle intemperie e un’accoppiata vincente tra mirino e display, entrambi di qualità estremamente alta.
La qualità fotografica è buona per tutti i tipi di applicazione, anche per gli scenari più estremi. La qualità video è indubbiamente una delle caratteristiche più interessanti, con video 4K e sistema AF molto efficiente, e possibilità di espansione a 10-bit per ottenere contenuti dalla qualità ancora più raffinata.
La Nikon Z7 resta l’acquisto migliore per chi se la può permettere, ma la differenza tra le due in termini di qualità fotografica non è poi così palese ad occhio nudo.
In conclusione, la Nikon Z6 è incredibilmente capace, ricca di caratteristiche premium ad un prezzo di fascia media per una fotocamera full frame. Un prodotto eccellente in grado di soddisfare un pubblico molto vasto.
Fotocamere rivali
IN SINTESI
Pro
- Qualità fotografica, video, versatilità
- Performance con scarsa luce
- Stabilizzazione IBIS
- Rapporto qualità prezzo
Contro
- Autonomia limitata
- Buffer corto di scatto continuo
- Un solo slot per schede SD