Nikon Coolpix A300 Recensione

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

VERDETTO

DESIGN
70%
CARATTERISTICHE
62%
PERFORMANCE
62%
qualità immagine
62%
GIUDIZIO COMPLESSIVO

La Nikon Coolpix A300 offre un incredibile zoom in un corpo sottile, accessibile e dotato di collegamento wireless, ma pecca in uno degli aspetti primari, offrendo una qualità immagine e video decisamente poco entusiasmanti.

PUNTEGGIO
64%

ACQUISTA NIKON A300 IN OFFERTA

Prezzo --

nikon coolpix a300

  • Recensione
  • scheda tecnica
  • foto

Nikon Coolpix A300 Recensione

La Coolpix A300 è la risposta di Nikon a chi è alla ricerca di una fotocamera compatta e non vuole spendere più di €150, e per questo prezzo, offre alcune caratteristiche interessanti, come ad esempio il trasferimento wireless.

Rispetto a uno smartphone, offre il grande vantaggio di uno zoom 8x ma a parte questo, le prestazioni sono mediocri e le impostazioni automatiche non sempre riescono a scattare come ci si aspetterebbe. Vale quindi la pena acquistarla? Vediamolo.

Design e caratteristiche

La A300 è una fotocamera sottile che sta facilmente in tasca. Misura 95,9 x 58,0 x 20,1 mm e pesa solo 119 grammi con card e batteria inserite. Per una fotocamera così sottile, lo zoom 8x è davvero grande. Parte da 25mm, che è abbastanza ampio, e zoomma fino a un equivalente di 200mm, un buon teleobiettivo quindi.

La A300 ha un flash tradizionale, non la luce LED che hanno gli smartphone, così può illuminare maggiormente la scena. Le impostazioni predefinite prevedono che si azioni automaticamente, ma è possibile disattivarlo con il tasto flash (contrassegnato dall’icona di un lampo) sul retro.

Tra i principali comandi sul manuali retro troviamo un tasto per regolare la compensazione dell’esposizione, utilizzato per aggiungere luce o ombra alla scena, un tasto Macro, Autoscatto, un tasto per accedere alle diverse modalità Scena, e i tasti standard Cancella, Menu, Play e Registra. Il tasto di accensione è invece sul piatto superiore, insieme a quello di scatto e all'interruttore dello zoom.

Display

Il display posteriore è un piccolo 2.7 pollici, con una risoluzione di soli 230k punti. Si riesce a vedere quello che si sta scattando o quello che si è scattato, ma i dettagli non sono molto nitidi, nemmeno quando si ingrandisce una foto già fatta.

Anche l’angolazione è un problema, da destra e da sinistra lo schermo si vede bene, ma se si inclina la fotocamera verso l’alto o verso il basso appare scuro e slavato.

Qualità immagine

Con lo zoom completamente esteso la A300 copre una profondità di campo di 200mm, con una modesta apertura di f/6.6.

La perdita di dettaglio ad alti ISO è il principale problema della A300. Il sensore da 20MP contiene molti pixel, ma li comprime in uno spazio ridotto, e la tecnologia CCD non gestisce bene la luce come un più costoso sensore CMOS.

La fotocamera mantiene il rumore sotto una percentuale di 1.5 in ogni test ISO (il valore più alto è ISO 800) ma è chiaro che viene applicata una buona dose di riduzione del rumore in camera. Le immagini diventano meno fedeli passando da ISO 80 a ISO 160, ma sono ancora accettabili. A ISO 400 i dettagli sono leggermente mossi, mentre a ISO 800 le foto diventano decisamente mosse.

Ovviamente non è possibile regolare manualmente gli ISO, quindi sta alla fotocamera decidere quale impostazione utilizzare.

La capacità di catturare luce è un po’ scarsa, con f/3.7 f-stop al grandangolo e f/6.6 con zoom esteso. Con buona luce non è un grosso problema, ma alcuni smartphone top di gamma hanno la stessa copertura grandangolare della A300 ma catturano 4 volte più luce, con un conseguente vantaggio nello scatto senza flash.

È possibile lasciare la fotocamera nella modalità Scene Auto Selector e lasciare che scelga autonomamente le impostazioni, ma non è il massimo in termini di qualità immagine, neanche con molta illuminazione.

Scegliendo la propria modalità Scena (ce ne sono diverse, comprese paesaggio, ritratto, azioni veloci e fuochi d’artificio) si ottengono invece risultati migliori, lo stesso impostando la fotocamera in Auto, anche al tramonto, ma in generale la qualità fotografica non è il punto di forza della A300.

Performance

La A300 ha una velocità più che accettabile per una compatta economica. Si accende e scatta in 1.6 secondi, mette a fuoco in circa 0.2 secondi, e scatta in sequenza con una frequenza di uno ogni 1.8 secondi quando è impostata nella modalità Sport. Ad ogni modo, se messa di fronte ad un buon smartphone impallidisce: un iPhone può raggiungere uno scatto a raffica di 10fps.

Video

La fotocamera registra video 720p a 30fps in formato AVI fino a otto minuti consecutivi. Si può zoomare durante la registrazione, ma non è consigliato, visto non è in grado di mettere a fuoco quando registra, quindi zoomando l’intera scena va fuori fuoco. Non che 720p sia una risoluzione stupefacente per cominciare, inoltre le superfici testurizzate appaiono pallide e i contorni sono netti.

Per qualche veloce clip come ricordo può andare bene, ma sempre senza troppe aspettative.

Connettività

Se c’è una cosa buona sulla A300 è la connessione wireless. È dotata di tecnologia SnapBridge, che utilizza un mix di Bluetooth, NFC, e Wi-Fi per comunicare con dispositivi Android o iOS. Con Android, NFC funziona bene, ma è necessario stabilire un collegamento Bluetooth tra la fotocamera e gli iPhone. In ogni caso, l’app guida l’utente nel processo.

Una volta che la connessione è impostata, potete decidere se inviare solo le immagini selezionate allo smartphone, o se trasferirle automaticamente dopo lo scatto. Si può anche usare lo smartphone come controllo remoto sfruttando il Wi-Fi.

Autonomia

La A300 è alimentata da una batteria ricaricabile removibile, ma Nikon fornisce solo il cavo per ricaricarla internamente alla fotocamera e sfortunatamente, il collegamento non è uno standard micro USB o USB-C, ma un cavo con attacco proprietario. Se doveste quindi perdere lo strano cavo USB con il piccolo innesto squadrato, non sarà facile sostituirlo. La A300 garantisce 240 scatti per carica secondo i test CIPA, ma il numero scende quando si utilizza il trasferimento wireless.

Nikon Coolpix A300

La A300 ha un grande vantaggio rispetto allo smartphone: lo zoom. Non è tra i più grandi offerti dalle compatte, ma è certamente una valida opzione per questo prezzo. Inoltre, ha uno dei migliori sistemi di trasferimento wireless da un punto di vista della facilità d’uso. Ma, a parte questo, lascia molto a desiderare.

La qualità immagine è buona nelle situazioni ben illuminate, ma si perde molto quando si utilizza il teleobiettivo negli interni. Il display sul retro è solamente accettabile, e la fotocamera è praticamente inutile per la registrazione video.

Se non avete grandi pretese e volte spendere poco, è una soluzione da prendere in considerazione, in tutti gli altri casi, se siete minimamente interessati alla qualità fotografica e potete spendere qualcosa di più, esistono compatte molto migliori, vedi qui la classifica aggiornata dei migliori modelli.

IN SINTESI

Pro

  • Zoom 8x
  • Design sottile e tascabile
  • SnapBridge per il trasferimento wireless delle foto
  • Prezzo molto accessibile

Contro

  • Pochi comandi manuali
  • LCD a bassa risoluzione
  • Video 720p senza autofocus
  • Qualità immagine mediocre

ACQUISTA NIKON A300 IN OFFERTA

Prezzo --

nikon coolpix a300
Condividi