Per fotografi, grafici e designer che utilizzano Photoshop, il mouse è uno degli strumenti più importanti. Deve essere reattivo, preciso e confortevole al tempo stesso, ergonomico e dotato di alcune caratteristiche specifiche. Ecco quali sono i migliori mouse per Photoshop in commercio e come scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
Per chi utilizza Photoshop, il mouse resta ancora la soluzione preferita da molti, soprattutto da coloro che non fanno fotoritocco professionale utilizzando le tavolette grafiche.
Nel lavoro di post-produzione fotografica e nei progetti di grafica e design, non solo è necessario avere un buon monitor per fotografia, ma un mouse preciso e affidabile può davvero fare la differenza.
Tra le altre categorie che spesso optano per l'uso del mouse troviamo anche designer e architetti; spesso infatti per questo tipo di progetti è preferibile utilizzare un mouse per la modellazione 3D, affiancato ad una buona tastiera, per ottenere un lavoro preciso che non si potrebbe avere utilizzando una tavoletta grafica con penna.
Come spesso accade per le attrezzature professionali, anche in questo caso i prodotti troppo economici non sono all'altezza. Meglio spendere qualcosa in più e optare per un mouse di qualità, che sia reattivo, ergonomico e garantisca movimenti fluidi e un buon comfort nelle lunghe sessioni di lavoro, soprattutto per chi necessita di lavorare professionalmente.
Come scegliere un buon mouse per Photoshop: caratteristiche e parametri da valutare
I mouse più adatti all’uso con Photoshop, per essere definiti professionali e di qualità, devono avere determinate caratteristiche:
- DPI: misurano la sensibilità del mouse, vale a dire il numero di pixel percorsi dal mouse in ogni centimetro di spostamento. Per capirci: una risoluzione di 1200 DPI corrisponde a uno spostamento di 1200 pixel sul monitor. Un mouse performante ha tra gli 800 e i 1200 DPI, mentre un mouse per gaming arriva a 2000 DPI, valore consigliato anche per l’uso con i monitor 4K.
- Forma: le forme più diffuse sono tre: palm grip, dove la mano poggia interamente sul mouse; claw grip, dove si appoggiano solo le dita; fingertip grip, dove il mouse si sposta con la punta delle dita. La scelta della forma del mouse è del tutto personale. L’importante è che ci si senta comodi e che si assuma una posizione corretta per evitare spiacevoli inconvenienti, come tunnel carpale e gomito del tennista. Nel caso soffriate di problemi particolari in questo senso, la scelta di una mouse verticale potrebbe essere preferibile.
- Tasti: la maggior parte dei mouse in commercio è dotata di 5 tasti: destro, sinistro, rotellina di scorrimento (utilizzabile anche come tasto) e due tasti laterali. Alcuni modelli hanno tasti macro, particolarmente utili per svolgere certi compiti di produttività. Nei modelli più avanzati sono presenti anche dei tasti programmabili, che consentono di personalizzare la configurazione dei pulsanti e assegnare funzioni particolari a seconda delle proprie necessità.
- Sensore: può trovarsi al centro o verso la parte superiore del fondo del mouse e può essere ottico o laser. In generale, i sensori ottici sono più rapidi e precisi, ma non offrono le stesse prestazioni su tutte le superfici. I sensori laser, invece, funzionano su tutti i tipi di superficie, a patto che siano lisce e pulite.
- Peso: leggerezza è sinonimo di rapidità. Un mouse leggero è più facile da spostare e stanca meno la mano, ma, per contro, ha un livello di precisione inferiore. L’ideale è trovare il giusto equilibrio, in modo da avere un mouse al contempo maneggevole e preciso.
- Con o senza filo: un mouse wireless non è necessariamente migliore di un modello con filo, specialmente se si tratta di dispositivi molto economici, e su questo aspetto, la scelta dipende dalle proprie preferenze e abitudini. Un’altra cosa da tenere in considerazione per chi opta per un senza filo, è la durata delle batterie, alcuni modelli consumano molto di più di altri e sulla lunga distanza, può diventare costoso e poco pratico il fatto di doverle sostituire. Se scegliete un mouse wireless, controllate bene consumi e durata.
i migliori mouse per Photoshop 2023
Ecco quali sono i migliori mouse per Photoshop attualmente in commercio, con caratteristiche e prezzi, per aiutarvi a scegliere il più adatto alle vostre esigenze.
1. Logitech MX Master 3
Mouse ergonomico professionale multi-device
Uno degli ultimi mouse professionali di Logitech, il MX Master 3, è un mostro in performance e caratteristiche. Questo è il miglior mouse per designer e Photoshop, molto preciso (4000 DPI) e un sensore che funziona su qualsiasi superficie (anche sul vetro).
Può essere collegato simultaneamente a diversi computer (fino a tre) per passare da uno schermo all’altro mentre si lavora. Estremamente personalizzabile, con presa ergonomica e bilanciamento eccezionale. Un po’ grande, meno adatto per chi ha mani piccole, per il resto lo consigliamo ad occhi chiusi come miglior mouse per grafica e fotoritocco.
2. Logitech G604 Lightspeed
15 pulsanti programmabili, per velocità di esecuzione
Ottimo per fotoritocco e video editing, il Logitech G604 è il miglior mouse per Photoshop perché permette di personalizzare i pulsanti sul pollice destro, che potrebbero essere una buona alternativa agli shortcut da tastiera. In particolare con Adobe Premiere e le timeline dei progetti video, troviamo utilissima la rotella infinite scroll, per scorrere velocemente un progetto dall’inizio alla fine. Potrete salvare 5 profili diversi del mouse, per avere le impostazioni preferite a seconda del software in utilizzo.
3. Corsair Scimitar ELITE
Mouse per fotoritocco con 12 tasti macro regolabili
Un mouse con filo con 12 tasti macro laterali e due tasti DPI sulla parte alta. Si può regolare la posizione dei tasti laterali, è un mouse molto confortevole e la qualità costruttiva è ottima. L’unico neo è che la rotella di scorrimento permette di scorrere solo in verticale e non in orizzontale. A parte questo, è una validissima alternativa.
4. Microsoft Ergonomic Mouse
Mouse con filo comodo e leggero
Questa è la versione economica (ma sempre targata Microsoft) del Surface Precision Mouse. La differenza principale è che il Microsoft Ergonomic Mouse è con filo, mentre il Surface è wireless. E’ comodo da utilizzare per lunghe sessioni di lavoro, e molto leggero. Non ci sono molti pulsanti programmabili, gli unici sono quelli posti sul profilo sinistro, quindi è consigliato a chi cerca un mouse semplice, ma efficace.
5. Anker mouse verticale
Il miglior mouse verticale di fascia economica
Consigliamo il mouse verticale Anker a coloro che lo vogliono utilizzare un po’ per tutto, e per occasionali lavori con software di grafica. Non è il migliore in precisione (massimo 1600 DPI), ma è comodo da utilizzare a lungo, soprattutto per coloro che hanno problemi al polso. E’ un mouse wireless, che utilizza alimentazione a doppia batteria di tipo AA.
6. Logitech G502
Preciso al singolo pixel
Il Logitech G502 Wireless offre un ottimo livello di controllo, ed è uno dei migliori mouse per grafica nella fascia media di prezzo. Il sensore HERO 25K è molto preciso e garantisce un’elevata accuratezza. Il mouse ha 11 pulsanti programmabili e una rotella di scorrimento che permette di scorrere sia in verticale sia in orizzontale. Il Logitech G502 è compatibile con la tecnologia RGB per sincronizzare il mouse con gli altri dispositivi Logitech G. È dotato di una modalità risparmio energetico e di una con maggior livello di controllo, ed è compatibile con PC e Mac con sistemi operativi Windows e iOS.
7. Razer Naga Trinity
Il mouse versatile con pulsantiere intercambiabili
Il mouse Razer Naga Trinity è il dispositivo ideale per chi è alla ricerca di un mouse con una pulsantiera dotata di molti bottoni. Grazie ai 3 pannelli laterali intercambiabili infatti è possibile cambiare la configurazione da 2 a 7 oppure 12 pulsanti, a seconda del tipo di utilizzo che se ne vuole fare.
Questo mouse nato per il gioco, si adatta perfettamente ad essere un ottimo mouse per editing e fotoritocco, con la possibilità di assegnare fino a 19 strumenti di Photoshop ai pulsanti programmabili presenti sul corpo del mouse e velocizzando così di molto la produttività.
8. Logitech ERGO M575
Il migliore mouse trackball per grafica e design
Se state cercando una valida alternativa al mouse tradizionale, vi consigliamo di provare un mouse trackball, e il migliore in commercio al momento è il Logitech ERGO M575. L’utilizzo è completamente diverso, si utilizza la pallina con il pollice per muoversi sul canvas, e si potrà così evitare di spostare il mouse per tutta la scrivania. Ci sono diverse opzioni di personalizzazione dei pulsanti aggiuntivi, e l’ergonomia è studiata intelligentemente per garantire una postura più naturale e un minore sforzo muscolare.
9. Apple Magic Mouse 2
Il mouse ideale per gli appassionati Apple
Chi possiede già un Macbook e cerca un mouse che si sposi esteticamente con i propri prodotti Apple, il mouse Apple Magic Mouse 2 è la soluzione perfetta, anche perché si abbina automaticamente al Mac ed è subito pronto all’uso. Questo mouse wireless ricaricabile presenta al suo interno una batteria integrata che lo rende più leggero rispetto ai modelli con batterie tradizionali, e si ricarica tramite il cavo Lighting-USB.
10. Logitech MX Master 2S
Il mouse perfetto per il multitasking
Il Logitech Performance Mouse MX Master 2S è un mouse da disegno di tipo wireless, più costoso rispetto ad altri modelli, ma le caratteristiche innovative ne giustificano il prezzo. È perfetto per il multitasking, sia per chi utilizza sia Mac che PC. È un mouse confortevole che funziona su tutte le superfici, e la funzione Logitech Flow permette di copiare e incollare documenti, immagini e testi da un computer all'altro, velocizzando il flusso di lavoro.
Altre soluzioni valide sono il Logitech M500 ed il Logitech MX Anywhere, due buoni mouse meno specifici, ma ugualmente di elevata qualità e superiori alla concorrenza per un un utilizzo con programmi di grafica e design.