VERDETTO
DESIGN
70%
CARATTERISTICHE
70%
PERFORMANCE
70%
qualità immagine
65%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Se volete tuffarvi nella fotografia istantanea, la Lomo instant offre ottimi comandi e garantisce buoni risultati, specialmente scegliendo di acquistare gli obiettivi aggiuntivi. Una camera che punta principalmente al divertimento e alla condivisione.
PUNTEGGIO
68%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Lomo Instant Recensione
Negli ultimi anni il brand Lomography ha riportato le fotocamere analogiche vecchio stile all’attenzione del pubblico, offrendo un’esperienza kitsch e divertente che richiama i vecchi tempi.
L’ultimo modello della gamma è una instant camera, che utilizza pellicole Fujifilm Instax mini, più facili da reperire e molto più economiche rispetto alle pellicole per Polaroid.
La fotocamera è pubblicizzata come instant camera “avanzata”, che significa che offre un buon numero di comandi differenti. La Lomo Instant si può acquistare da sola o in un kit che comprende diversi obiettivi per ampliare le potenzialità creative con scatti grandangolari, ritratti o macro.
Di base ha un obiettivo con distanza focale di 0.4 metri, equivalente a un 27mm. Si possono anche realizzare esposizioni multiple e lunghe, e ci sono filtri colorati disponibili per il flash incorporato.
Design e caratteristiche
La Lomo Instant ha un piacevole design rétro, anche se l’aspetto squadrato la rende abbastanza ingombrante. Ad eccezione della bellissima Fujifilm Instax Mini 90, le instant cameras degli ultimi anni tendono ad avere design abbastanza brutti e poco ispiranti, ma la Lomo Instant non è tra queste.
La fotocamera ha un rivestimento in similpelle simile ai modelli Lomography Lomokino e Belair, ed è disponibile in bianco o in nero.
L’unico accessorio disponibile (ad eccezione delle lenti opzionali che poi vedremo nel dettaglio) è una tracolla da spalla, che torna utile perché rende la fotocamera meno ingombrante.
Come nella maggior parte delle fotocamere Lomography, i comandi fisici sono ridotti al minimo, ma sono tutti intuitivi e ben posizionati.
Il controllo principale con cui si ha a che fare è il tasto delle modalità, che permette di scegliere se attivare o disattivare il flash,e se scattare in modalità auto, dove un sensore imposta automaticamente il flash in base al livello di luce ambiente.
Per semplificare le cose si può impostare sempre in auto, ma vale la pena di sperimentare: dopotutto il bello di questa fotocamera è la sua flessibilità. Sotto la fotocamera c’è un’utile tabella che dice quali impostazioni utilizzare a seconda delle condizioni di scatto. La tabella è modellata direttamente sulla custodia in plastica, in modo da non interferire con il design della fotocamera.
Il secondo comando principale è quello di scatto, che è fluido e offre la giusta tensione per non spostare la fotocamera quando si scatta. La messa a fuoco è semplice e permette di scegliere tra due opzioni: da 1m in giù per macro e da 1m a infinito per tutto il resto.
Impostando il fuoco per macro, la parte frontale del corpo della fotocamera si estrae leggermente ed è abbastanza vulnerabile, quindi accertatevi di rimettere il fuoco a infinito prima di riporre la fotocamera in borsa.
Un comando MX consente l’esposizione multipla, basta spostare l’interruttore prima di scattare e si possono catturare immagini illimitate sullo stesso frame prima che la foto venga espulsa. Anche se è possibile registrare infinite esposizioni multiple, si ottengono i risultati migliori con solo due o tre.
La ghiera di compensazione dell’esposizione può essere usata per regolare l’apertura da -2 (f/32) a 2 (f/8) – il range di apertura maggiore al momento disponibile su una instant camera, che significa che è più probabile avere la giusta quantità di luce negli scatti.
Le impostazioni hanno bisogno di prove ed errori per trovare la combinazione giusta, ma ci si abitua presto ai comandi offerti e l’apertura sarà molto apprezzata quando si scatta in situazioni buie.
Forse la caratteristica più di base, ma comunque efficace, è il piccolo specchio tondo sul fronte della fotocamera, utilissimo per i selfie. Per gli scatti normali c’è invece un mirino ottico, che però è abbastanza piccolo.
Qualità immagine
Siamo onesti: nessuno compra una Lomo per la sua qualità immagine, ma per il divertimento e l’aspetto nostalgico che evoca.
Detto questo, si possono ottenere risultati abbastanza buoni quando si scatta nelle condizioni giuste. La Lomo Instant si comporta meglio all’aperto e con buona luce, e potrebbe essere una buona compagna di viaggio per le vostre prossime vacanze.
Negli interni i risultati sono variabili, ma si possono comunque ottenere buoni risultati con il flash integrato. Anche con la messa a fuoco c’è bisogno di sperimentare, ma scattando foto di paesaggio non avrete di che lamentarvi. Le foto macro hanno bisogno di più pratica però.
Ciò significa che dovrete prepararvi a spendere parecchi soldi in pellicole mentre imparate come utilizzare la fotocamera, e a sprecarne con scatti che non funzionano. L’imprevedibilità dei risultati fa parte del fascino della fotocamera.
Film e obiettivi
La fotocamera utilizza pellicole Fujifilm Instax Mini, facili da reperire anche se abbastanza costose, specialmente se si considera che ci sono solo 10 scatti a pellicola. Una buona soluzione è comprarne in grandi quantità su eBay.
Caricare il film è facile come per qualsiasi fotocamera Instax, basta aprire lo sportello, inserire la pellicola, assicurarsi che la striscia gialla sia posizionata correttamente e scattare per far uscire il foglio di copertura.
Per aumentare ulteriormente la flessibilità della fotocamera, il pacchetto comprende una serie di filtri colorati da posizionare sopra il flash. Come è prevedibile, i colori più tenui danno risultati migliori, perché generano un effetto filtro più leggero rispetto a un blu coprente.
L’obiettivo grandangolare fisso equivalente di un 27mm è abbastanza buono. Funziona bene con i ritratti e i selfie e non è male neanche con le medie distanze.
L’opzione con 3 lenti extra è più costosa, ma non è possibile acquistare le lenti separatamente, quindi bisogna decidere all’inizio se si vuole la fotocamera con o senza ottiche extra.
L’obiettivo per ritratti è il migliore dei tre e lavora bene con persone a media distanza, mentre il fisheye è probabilmente quello di cui avrete meno bisogno. Va bene per fare qualche scatto alternativo ma è difficile che diventi il vostro obiettivo tuttofare, anche perché serve molta luce per ottenere buoni risultati.
Con la lente macro è leggermente complicato ottenere risultati soddisfacenti, principalmente perché non è possibile usare il mirino per mettere a fuoco soggetti così vicini, quindi si scatta alla cieca. Negli scatti macro è anche meglio evitare il flash e sfruttare la luce del giorno.
Ovviamente, tutte le immagini tendono ad essere soft, ma se si trova la giusta combinazione di diaframma e obiettivo si possono ottenere immagini abbastanza definite.
Alimentazione
Lo scomparto per la batteria si trova sotto i tasti di controllo. La fotocamera è alimentata da quattro batterie stilo AAA da 1.5 V, che hanno il pregio di essere facili da reperire ma rendono il corpo abbastanza pesante.
Lomo Instant Opinioni
La Lomography Lomo Instant è la scelta perfetta per chi ama il formato Instax Mini e vuole una fotocamera istantanea compatta con immagini definite, che preveda la possibilità di impostare l’esposizione automaticamente e che sia divertente da usare. Costa più di altri modelli proposti da Fujifilm, ma in più si ha un obiettivo più luminoso, compatibilità con lenti aggiuntive e la possibilità di scattare con esposizione multipla.
Nel complesso la Lomo Instant è molto piacevole, nonostante i suoi difetti. Per essere una instant camera offre molto, ma speriamo in un modello di seconda generazione con qualche miglioramento, come una costruzione più solida e un design più flessibile.
IN SINTESI
Pro
- Affascinante design rétro
- Flash incorporato con filtri colorati
- Buona qualità/prezzo con lenti extra
Contro
- Ingombrante e un po’ inconsistente
- Il mirino non funziona con lenti macro
- Pellicole costose