VERDETTO
DESIGN
80%
CARATTERISTICHE
90%
PERFORMANCE
90%
qualità immagine
80%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Grande qualità video in un design singolare di dimensioni piccolissime. La GoPro Hero 5 Session è un ottimo miglioramento rispetto all'originale, un upgrade che vale veramente la pena fare.
PUNTEGGIO
85%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
GoPro Hero 5 Session Recensione
La Hero 5 Session5 vede il ritorno della forma cubica che GoPro precedentemente lanciata con la GoPro Hero Session 4. Lo scopo della Hero 5 Session è molto chiaro: prendere il posto della Silver come la versione entry-level o fotocamera spalla della top di gamma GoPro Hero 5 Black. Vediamo di capire se ci riesce.
DESIGN E CARATTERISTICHE
La Hero 5 Session attrae indubbiamente per la sua forma più piccola rispetto alle tradizionali forme delle GoPro, rendendo il montaggio anche nelle posizioni più complicate molto più semplice. Anche il solo registrare dei semplici video veloci è più facile viste le dimensioni e la forma della Session.
In realtà, il design è leggermente cambiato dalla Session originale, è ora leggermente più grande.
La Hero 5 Session è impermeabile senza la necessità di una custodia esterna e può essere immersa fino a 10 m, senza problemi.
I due microfoni sono rimasti, uno frontale e uno sul retro. La camera può passare dinamicamente tra i due in base alle condizioni esterne, quali fruscii o colpi di vento ad esempio. Dal momento che non serve obbligatoriamente la custodia esterna, la registrazione del suono è di gran lunga migliore. Inoltre, la Hero 5 Session supporta ora una più avanzata riduzione del rumore.
I microfoni sono utilizzati anche per le azioni attivate vocalmente. Come la Hero 5 Black, è possibile pronunciare comandi come “GoPro scatta una foto” o “GoPro avvia la registrazione”, e la fotocamera obbedirà di conseguenza.
C’è un piccolo pannello LCD sulla parte superiore della fotocamera, a fianco del pulsante di scatto, che supporta la funzione registrazione rapida vista su alcuni precedenti modelli GoPro. Questo accende la fotocamera e avvia la registrazione a seguito di una singola pressione. Un’altra pressione interrompe la registrazione e spegne la fotocamera.
Sul retro c’è un pulsante di accensione multifunzione che viene utilizzato anche in combinazione con il pulsante di scatto per navigare nel menu di base.
Un netto miglioramento è la capacità di accedere alla modalità fotografica per scattare semplici immagini, una funzione non disponibile quando la Session originale venne lanciata.
La stabilità del software della fotocamera è stata migliorata e i problemi che affliggevano i problemi nelle versioni precedenti sono stati risolti.
La Hero 5 Session è dotata di una porta USB di tipo C per la ricarica e di uno slot microSD ma non c’è l’uscita display esterna come sulla Hero 5 Black attraverso micro HDMI. Tuttavia, vi è il supporto per un microfono esterno, che mancava nella Session originale, anche se è necessario utilizzare un adattatore.
La più grande mancanza rispetto alla sorella maggiore Hero 5 Session, è la mancanza di un display touchscreen.
Per quanto riguarda gli accessori inclusi, c’è un telaio di montaggio fornito nella confezione, che avvolge l’Hero 5 Session e fornisce un punto di montaggio standard.
È compresa inoltre una testa di montaggio a sfera, che consente non solo di regolare l’angolazione della telecamera più facilmente, ma anche di girare la camera per passare da una prospettiva in prima persona ad una prospettiva in follow con il minimo sforzo, utile ad esempio quando si scende giù da un pendio a tutta velocità.
Qualità immagine
Sotto questo aseptto, la Hero 5 Session non è allo stesso livello della Hero 5 Black. Il fatto di non avere un display per inquadrare non aiuta e i 2 megapixel in meno (la Hero 5 Session ha 10 megapixel mentre la Hero 5 Black ne ha 12) si vedono.
La Session non supporta inoltre né il Wide Dynamic Range di GoPro (sostanzialmente un HDR), né il formato RAW, per una migliore post-elaborazione.
Tuttavia è stato introdotto il campo lineare di vista, che corregge la distorsione a barilotto dell’obiettivo grandangolare di 170 gradi. Ciò si traduce in margini più diritti e fotografie dall’aspetto più naturale.
Le foto scattate in buona luce sono ben esposte con colori incisivi, ma i problemi cominciano in condizioni di bassa luminosità. Nonostante tutto però, anche in questo contesto le foto sono ancora più che accettabili.
Dove la Hero 5 Session si differenzia maggiormente dalla più costosa Hero 5 Black, è soprattutto sul frame rate.
Entrambe le fotocamere arrivano a 4K e 30 fps, un enorme aggiornamento dai 1440p della precedente Session, 30fps, tuttavia, la Black consente di utilizzare il campo SuperView di GoPro, che è essenzialmente un 4:3 allungato lungo i lati dei 16:9. Questo fornisce una copertura più verticale, che può essere utile per inquadrare in determinati scenari. Questa opzione non è disponibile in formato 4K sulla Session.
Ma è quando si scende a risoluzioni più basse che il divario tra le telecamere diventa più evidente. In risoluzione a 2.7K ad esempio, la Session è limitata ad un massimo di 48fps, ma solo quando si utilizza il campo di vista medio.
La Black registra invece a 60fps senza restrizioni sul campo di vista, ed è in grado di raggiunge gli 80fps ad una risoluzione di 1440p, mentre la Hero 5 Session si ferma a 60fps.
Ancora più importante, alla risoluzione di 1080p più spesso utilizzata, la Black può registrare fino a 120 fps, mentre la Hero 5 Session raggiunge solo 80fps. La Black offre quindi prestazioni molto superiori per chi cerca slow motion di alta qualità.
Le differenze si spostano scendendo a 720p, dove la Black può gestire fino a 240fps se si utilizza il campo visivo ristretto o 120 fps, se non si desidera alcuna restrizione. Al contrario, la Hero 5 Session è in grado di gestire solo 120fps durante le riprese ampie, in caso contrario, si è costretti a scendere a 60fps.
In sostanza, ci sono molte più restrizioni con la Hero 5 Session rispetto alla più completa Hero 5 Black. Altre differenze includono il sensore GPS, che consente di geotaggare le foto e i dati di telemetria sovrapposti ai video.
Per quanto riguarda la qualità del video della Hero 5 Session, è molto migliorata rispetto alla vecchia Session, è ora quasi alla pari con la Hero 5 Black. Delle due, la Hero 5 Black resta migliore in condizioni di scarsa luminosità.
La stabilizzazione elettronica dell’immagine è disponibile solo quando non scatta in 4K, come sulla Hero 5 Black, ma trattandosi di una stabilizzazione digitale, si perde circa il 10% dei fotogrammi quando questa opzione è attivata. La stabilizzazione elettronica, funziona comunque bene tanto sulla Session così come sulla Black.
CONNETTIVITÀ
La Hero 5 Session supporta Bluetooth e Wi-Fi. Questo permette di associare la fotocamera con l’app GoPro (disponibile per Android e iOS), in modo da poterla controllare a distanza e accenderla dal telefono.
Il processo di accoppiamento è abbastanza immediato e senza problemi e l’esperienza con l’applicazione Capture è identica con entrambi le camere.
Il software desktop di GoPro è facile da usare quando si tratta di fare editing sui video girati. Il taglio e la modifica di diversi filmati è intuitivo, anche se, per i più esperti, si potrebbe trovare il software un po’ troppo essenziale, soprattutto se siete abituati a suite di editing più avanzate.
AUTONOMIA
Per caricare la Hero 5 Session serve circa un’ora attraverso la porta USB-C, per ottenere poi un’ora di riprese 4K / 30fps circa, un risultato decente considerate la performance della Session precedente.
Anche in questo caso, il punto critico è che la batteria, una 1.000 mAh, non è rimovibile, il che significa che non c’è alcuna possibilità di cambiarla come invece sulla Hero 5 Black.
GOPRO HERO 5 SESSION OPINIONI
La Hero 5 Session offre parecchio e nonostante sia inferiore qualitativamente (ma come è giusto che sia visto il prezzo inferiore), rappresenta un’opzione alternativa molto valida alla Hero 5 Black.
Le prestazioni sono state migliorate, e si avvicina molto in termini di risoluzione alla Black, inoltre, è una macchina fotografica molto più capace rispetto alla Session predente.
La scelta è consigliata anche a chi possiede già una Hero 5 Black, la Hero 5 Session è infatti un’ottima camera secondaria da portare con sé per scatti multipli e più semplice (perché più piccola) da piazzare in situazioni particolari.
IN SINTESI
Pro
- Grande qualità d’immagine
- Doppio microfono
- Piccole dimensioni
- Facilità d’uso
Contro
- Batteria non rimovibile
- Nessun supporto per WDR o RAW per immagini fisse
- Non ha il GPS