Fujifilm X-E2S Recensione

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VERDETTO

DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
80%
PERFORMANCE
80%
qualità immagine
90%
GIUDIZIO COMPLESSIVO

La Fujifilm X-E2S è più una entry level della serie X che un prodotto unico di per se. Ad ogni modo è indubbiamente una fotocamera esteticamente bella e in grado di realizzare ottime immagini.

PUNTEGGIO
85%

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Prezzo --

Fujifilm X-E2S

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  • scheda tecnica
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Fujifilm X-E2S Recensione

La X-E2S è la più economica nella rosa delle CSC della Fujifilm, e offre il look tradizionale e il fascino rétro che caratterizzano la compagnia. Segue la X-E2, ma sono stati fatti solo dei piccoli miglioramenti. Per chi è adatta questa fotocamera? Vediamolo nella recensione.

DESIGN E CARATTERISTICHE

In fatto di stile è praticamente identica alla X-E2. Il design dell’impugnatura è stato leggermente aggiustato per consentire una presa migliore, e anche se è poco profonda dà comunque un senso di sicurezza.

Nuovo nella X-E2S è il tasto “Auto” posizionato sul retro, che porta la fotocamera in modalità completamente automatica – un ammiccamento al pubblico più amatoriale che questo modello cerca di attirare. Chi non intende usare il tasto può comunque programmarlo per regolare altri parametri.

Di regola, Fujifilm si rivolge ai fotografi tradizionalisti, o almeno a chi piace l’accesso immediato a tasti e comandi: qui ce ne sono in abbondanza.

La velocità dell’otturatore si regola con una ghiera nella parte alta della camera. Come altre fotocamere Fujifilm, la X-E2S ha un otturatore elettronico che favorisce le alte velocità superiori ai 1/4000 di secondo degli otturatori meccanici. Per andare oltre i 1/4000 bisogna prima attivare l’otturatore elettronico nel menu principale, ruotare la ghiera a 1/4000 e successivamente usare una seconda ghiera sul retro della camera per passare a velocità maggiori.

Sempre nella parte alta della camera, una seconda rotella a portata di pollice regola la compensazione dell’esposizione. Di fronte si trova un tasto funzioni personalizzabile – uno dei tanti comandi che si possono configurare dal menu principale.

Passando al retro della fotocamera si scoprono altri tasti ancora. Tra questi, uno contrassegnato dalla lettera “Q”, che consente un accesso rapido alle impostazioni usate con più frequenza, per esempio gli ISO.

Ci sono due modi per utilizzare il comando di navigazione in quattro direzioni. Può essere impostato in modo che le frecce regolino l’autofocus, oppure a ogni freccia può essere assegnata un’impostazione diversa, assegnando l’accesso al punto di AF a quella verso il basso. Non essendoci touchscreen, bisogna scegliere una delle due opzioni per impostare l’AF.

DISPLAY E MIRINO

La X-E2S ha, per certi standard, uno schermo abbastanza basico – LCD da 3 pollici con 1.040.000 punti. Anche se il display è ad alta risoluzione e rende le immagini forti e vivaci, ha il limite di essere fisso e non touch-sensitive. Un punto a suo favore è che si comporta abbastanza bene alla luce del sole, e il mirino è comunque a portata di mano se dovesse esserci troppa luce.

Anche il mirino – un OLED con circa 2.360.000 punti e il 100% di copertura – è ad alta risoluzione ed è ampio e luminoso, anche se forse un po’ piccolo. La frequenza di aggiornamento è dignitosa, e il ritardo percepibile è molto basso.

QUALITà IMMAGINE

La qualità immagine della X-E2S è superba, come ci si aspetta dalle fotocamere Fujifilm negli ultimi anni. I colori sono saturi e, grazie alla modalità simulazione pellicola è possibile raggiungere splendidi risultati che ricordano la fotografia analogica.

Anche la resa dei dettagli è buona, merito del sensore X Trans CMOS II, che si comporta bene a medi e alti ISO (1600-3200 ISO). A 6400 ISO si iniziano a vedere delle leggere sfocature nelle immagini JPEG, ma, a normali dimensioni di stampa e visualizzazione (A4 o inferiori), l’impressione generale resta ottima.

Anche in termini di rumore la X-E2S colpisce. Se si confrontano i file RAW corrispondenti ai JPEG è evidente che il software di riduzione del rumore della fotocamera lavora molto bene.

Il rumore si manifesta a 1600 ISO, raggiungendo il culmine a 6400 ISO per immagini che si possono utilizzare bene. Per le immagini JPEG la riduzione del rumore agisce bene tra 3200-6400 ISO, e a seconda del soggetto può essere appena percepibile.

Nel complesso l’esposizione è accurata quando si usa il metering multiuso (per Fujifilm conosciuto come fotometro). In situazioni ad alto contrasto può essere necessario sovraesporre leggermente. Poter scattare con mirino elettronico a velocità maggiori di 1/4000 è utile per scattare con diaframmi molto aperti alla luce del sole.

Il bilanciamento del bianco automatico fa un buon lavoro, rendendo bene i colori nelle diverse condizioni di illuminazione, comprese quelle più insidiose, come la luce artificiale o un cielo nuvoloso.

PERFORMANCE

In termini di velocità le performance sono buone, anche se non è un fulmine. Il tempo di avvio è di circa un secondo, ma il tempo che richiede per mettere a fuoco può far perdere soggetti che si muovono velocemente. Per evitarlo si può usare la modalità High Performance, che rende l’accensione più rapida dopo i momenti di pausa (quando la fotocamera si spegne automaticamente).

I tempi tra uno scatto e l’altro sono accettabili, e si possono scattare diverse foto in rapida successione senza che il buffer debba svuotarsi.

Per chi predilige soggetti sportivi o in movimento, possiamo dire con sicurezza che la X-E2S non è la fotocamera adatta.

Anche se ci sono stati dei miglioramenti rispetto alla X-E2, non è comunque abbastanza per attirare gli appassionati di questo genere di fotografia. Se già si utilizza una X-E2 e l’unico problema è la velocità di fuoco, è sufficiente aggiornare la fotocamera in uso, senza bisogno di passare al modello successivo.

Anche chi fotografa soggetti statici non deve aspettarsi una messa a fuoco lampo. Alcuni obiettivi sono più veloci di altri, mentre alcuni sono incredibilmente lenti.

Velocità a parte, è raro che la messa a fuoco inganni. Inoltre, la fotocamera si comporta bene in condizioni di scarsa illuminazione, prendendosi il suo tempo, ma ottenendo sembre il risultato.

VIDEO

La X-E2S può filmare in Full HD. Anche se si possono avere dei fotogrammi accettabili, non c’è niente che possa entusiasmare i videomaker professionisti.

Per i fotografi di posa che vogliono fare qualche video occasionale è sufficiente, ma non è di certo adatta a chi cerca qualcosa più orientato sui video.

FUJIFILM X-E2S OPINIONI

Ci sono molti aspetti della Fujifilm X-E2S che possono piacere, ma allo stesso tempo, per chi ha già una X-E2, non ce ne sono abbastanza per cambiare modello – soprattutto perché i possessori di X-E2 possono avere vantaggi maggiori aggiornando il firmware.

Per questo motivo, chi non la possiede già, può pensare di acquistare una X-E2, più economica della versione S.

Detto ciò, la X-E2S realizza immagini eccellenti e, in linea con le altre fotocamere Fujifilm, ha un corpo macchina bello e versatile. Non avrà la stessa flessibilità e le funzionalità della X Pro2, ma si può avere per una frazione del suo prezzo.

Se siete tentati dalla serie X di Fujifilm ma il prezzo è stato finora un deterrente, la X-E2S è senza dubbio un buon punto di partenza.

IN SINTESI

Pro

  • Bel corpo macchina in stile rétro
  • Mirino incorporato
  • Wi-Fi
  • Modalità simulazione pellicola

Contro

  • Funzionalità video base
  • Schermo fisso, non touch-sensitive
  • Autofocus lento

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