VERDETTO
DESIGN
90%
CARATTERISTICHE
90%
PERFORMANCE
85%
qualità immagine
98%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Forse non proprio economica ma sicuramente una mirrorless molto capace. Le piccole ma sostanziali modifiche rispetto al modello precedente, rendono la Fujifilm X-A2 sicuramente una scelta altamente consigliata per chi desidera fare il primo grande passo nell'emozionante mondo delle fotocamere ad obiettivo intercambiabile.
PUNTEGGIO
90%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Fujifilm X-A2 Recensione
La Fujifilm X-A2 è una fotocamera mirrorless compatta entry level progettata per ottenere selfie e autoscatti di qualità superiore, grazie allo schermo LCD inclinabile a 175° con rilevamento di viso e occhi.
Le caratteristiche chiave della X-A2 includono un sensore APS-C CMOS da 16.3 Megapixel, un sistema di autofocus degli occhi (AF), una modalità di scatto continuo da 5.6fps, WiFi, Processore EXR II, flash a scomparsa con una slitta per flash esterno, una serie di modalità di effetto pellicola ed effetti creativi, capacità di registrazione dei video in Full HD a 30 fotogrammi al secondo e una modalità di esposizione multipla. Andiamo ora ad analizzarla nel dettaglio.
DESIGN e CARATTERISTICHE
Nonostante il basso prezzo per le sue caratteristiche, la X-A2 è un altro modello ben costruito della serie X di Fujifilm. È praticamente identica al precedente modello X-A1, l’unico cambiamento è l’aggiunta di uno schermo LCD inclinabile ridisegnato.
L’impugnatura è sottile ma abbastanza efficace nella parte anteriore e uno spazio punteggiato sul retro per il pollice, con una presa maggiormente stabile grazie alla superficie in finta pelle ruvida presente lungo l’intera larghezza della macchina fotografica.
La X-A2 non ha nessun tipo di mirino e non prevede neanche l’utilizzo di un mirino montabile sulla slitta del flash. D’altronde, considerato il prezzo della X-A2, è ragionevole pensare che sia una fotocamera che mira alla fascia di mercato di coloro che stanno entrando nel mondo delle mirrorless e che ancora non sono pratici con l’utilizzo di un mirino.
La disposizione dei controlli posteriori è logica e ben strutturata, con quasi tutti i comandi posti sulla destra dello schermo LCD. Il display LCD, con una risoluzione di 920K punti, offre la possibilità di essere inclinato verso l’alto o verso il basso con un angolazione da 175° a 90°, ideale per i selfie e per scatti da posizioni alte o basse. Inclinando lo schermo a 175°, la fotocamera rileva automaticamente sia il viso che gli occhi per aiutare a garantire che il soggetto sia perfettamente a fuoco, e la una nuova modalità “Ritratto Migliore” aiuta a rendere la pelle più luminosa e levigata.
Il sensore è un APS-C CMOS da 16,3 megapixel, un sensore più comunemente utilizzato sulla maggior parte delle fotocamere reflex digitali piuttosto che su fotocamere compatte. Bene quindi.
L’elevata qualità delle immagini è garantita anche grazie al nuovo obiettivo zoom 16-50mm. Con il corpo in plastica, aperture più lente e sprovvisto dell’anello di apertura, a prima vista sembra essere una povera alternativa al 18-55mm serie f / 2.8-4 OIS, ma il suo peso ridotto e le dimensioni compatte sono perfette sulla piccola X -A2. Tuttavia quest’ottica offre il vantaggio dello stabilizzatore ottico (3-stop) dell’immagine per aiutare a mantenere le immagini nitide, e soprattutto, a non lesinare sulla qualità del risultato, ponendo questa dotazione un gradino più in alto delle lenti fornite con di serie della maggioranza delle fotocamere con lenti intercambiabili.
Qualità immagine
Eccezionale. In JPEG, da ISO 100 a 6400 il rumore è praticamente inesistente, con un leggero rumore a 12800. Il rumore diventa invece ben visibile assieme ad una leggera desaturazione dei colori ad ISO 25600 (impostazione massima). Risultati sorprendenti per una fotocamera dotata di sensore APS-C. Anche i file RAW sono eccellenti, con immagini utilizzabili su tutta la gamma ISO 200-6400.
Anche la fotografia nottura risulta meravigliosa, con il tempo di scatto più lungo di 30 secondi lungo a sufficienza per la maggior parte degli scatti in notturna, e il Bulb Mode che consente esposizioni più lunghe, qualora sia necessario. La presenza dei filtri avanzati, consentono varie sfumature creative da applicare ai JPEG ancor prima di catturare la scena.
PERFORMANCE
L’autofocus è veloce, con un tempo di messa a fuoco dichiarato di 0,1 secondi, anche se con l’utilizzo della lente fornita nel kit, il risultato è leggermente inferiore.
La X-A2 ha 49 punti individuali di AF su una griglia di 7×7, con la possibilità di cambiare la grandezza del punto di fuoco grazie alla ghiera di comando posteriore, cosi da ottenere una maggiore precisione di fuoco. Con l’utilizzo della modalità AF Soggetti-Multipli, la X-A2 utilizza differenti punti di fuoco per identificare e tracciare il soggetto desiderato.
La messa a fuoco manuale si attiva tramite l’impostazione presente nel menù principale, quindi si potrà utilizzare l’anello presente sul corpo della lente. Le lenti della serie X dispongono infatti di un anello per la messa a fuoco cablato elettronicamente, invece di uno fisico, che si rivela essere meno reattivo sia in termini di sensibilità che di velocità.
Sulla X-A2, Fujifilm ha intelligentemente regolato l’anello di messa a fuoco più sensibile – ruotarlo lentamente farà si che la messa a fuoco cambierà la distanza lentamente, mentre viceversa ruotarlo più velocemente si muoverà più rapidamente attraverso la scala delle distanze.
Le modalità di messa a fuoco manuale previste sono due. Prima di elencarle però è giusto sottolineare la presenza di una pratica scala delle distanze posizionata lungo la parte inferiore dello schermo LCD, con una barra rossa che indica la distanza di messa a fuoco e una barra bianca che mostra la profondità di campo, che cambia in realtà in linea con l’attuale apertura (molto intelligente).
Riguardo la messa a fuoco manuale, la X-A2 ha un ulteriore asso nella manica nella ghiera di comando posteriore. È possibile premere quest’ultima per ingrandire la vista, rendendo molto più facile giudicare se la messa a fuoco è precisa o meno. Il secondo metodo è la funzione di evidenziatura del picco di fuoco (focus peak), che visualizza una linea bianca intorno al soggetto quando è a fuoco.
Anche la velocità dello scatto continuo è buona, 5.6fps per circa 30 JPEG o 10 RAW (a seconda della velocità della scheda di memoria), con un rallentamento di 3 fps disponibili per circa 50 JPEG o 10 RAW.
È da specificare che sia la messa a fuoco che l’esposizione vengono impostate in base al primo fotogramma di ogni serie, quindi non è un sistema particolarmente buono per lo scatto di soggetti in rapido movimento e in condizioni di luce diverse.
È prevista inoltre una modalità di utilizzo silenzioso, la quale disattiva l’altoparlante, il flash, il led di assistenza dell’AF e, soprattutto, il suono di scatto creato artificialmente.
VIDEO
La Fujifilm X-A2 può registrare in Full HD 1080p o 720p a 30 fps con audio stereo. La registrazione si attiva tramite il pulsante dedicato sul retro della camera. La modalità di registrazione non è particolarmente avanzata ma è possibile impostare l’apertura e il tempo di scatto solo ed unicamente prima dell’inizio della registrazione, ed è possibile inoltre utilizzare la modalità di simulazione della pellicola per riprese in bianco e nero.
La messa a fuoco automatica continua è possibile anche in registrazione, anche se tende ad oscillare sulla messa a fuoco di alcuni soggetti. È ovviamente disponibile anche la messa a fuoco manuale.
La X-A2 è dotata infine di una porta HDMI per il collegamento ad un televisore ad alta definizione per vedere i filmati girati direttamente dalla camera.
WiFi
Seppur con funzionalità limitate, la X-A2 è dotata di connettività Wi-Fi. Installando l’applicazione “Camera App” di Fujifilm, saremo in grado di trasferire le immagini ad uno smartphone o ad un tablet per poi modificarle e condividerle.
È inoltre possibile trasferire foto e video sulla fotocamera, incorporando le informazioni GPS direttamente dallo smartphone. Nota importante, l’applicazione consente solo di trasferire i contenuti della memoria, ma non è possibile controllare la fotocamera in remoto.
Fujifilm x-a2 opinioni
La nuova Fujifilm X-A2 è in sostanza un modesto miglioramento della precedente X-A1, ad ogni modo, le poche migliorie la rendono particolarmente appetibile per il pubblico verso la quale la fotocamera è diretta, ovvero coloro che cercano una macchina entry level per entrare nel mondo delle fotocamere con lenti intercambiabili.
Particolarmente degno di essere menzionato, è l’obiettivo fornito in dotazione, il quale promette e garantisce risultati nitidi su tutta la gamma focale, stabilizzazione ottica 3-stop e in grado di eseguire una precisa messa a fuoco a distanza ravvicinata.
Tra le fotocamere con sensore APS-C, la X-A2 si posiziona indubbiamente tra le migliori, quindi, se state cercando una mirrorless dalla qualità fotografica superlativa ad un prezzo conveniente, la Fujifilm X-A2 è certamente la scelta giusta.
IN SINTESI
Pro
- Eccellente qualità fotografica
- Buona velocità in scatto continuo
- Design attraente
- Flash e WiFi integrato
Contro
- La messa a fuoco non è tra le più veloci
- Non prevede la possibilità di montare un mirino aggiuntivo
- Risoluzione video limitata