VERDETTO
DESIGN
84%
CARATTERISTICHE
74%
PERFORMANCE
84%
qualità immagine
85%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Grazie alla giusta combinazione tra processore e sensore di immagine, la Canon G7X si dimostra una fotocamera compatta in grado di produrre foto di grande qualità. Il suo design compatto ed il buon rapporto qualità prezzo completano il tutto rendendola un ottimo prodotto per diversi tipi di utilizzatori.
PUNTEGGIO
80%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Canon Powershot G7X Recensione
Con la PowerShot G7 X, Canon mette a disposizione degli appassionati un nuovo sensore dalla grandezza mai trovato prima in prodotti Canon, un sensore da 1 pollice BSI (retroilluminato). Comunemente ai prodotti della linea G X, la G7 X ha un veloce obbiettivo 24-100mm f1.8-2.8 ed un display touchscreen di tipo flip-up ed è in grado di produrre una qualità di immagine decisamente alta per la sua categoria.
Design e caratteristiche
La G7 X eredita molte cose positive dei precedenti modelli della serie G. Presenta un frontale liscio ma ha una superficie opaca per renderla meno scivolosa ed una impugnatura più grande per il pollice. Per quanto riguarda dimensione e peso, è ottima.
Il suo obbiettivo 24-100mm f1.8-2.8 è il migliore dei modelli G X e come in tutte le compatte per appassionati, è presente una ghiera attorno all’obbiettivo che può essere programmata con varie funzioni e controlli per la sensibilità ISO, apertura, zoom ed altro ancora.
La ghiera risulta un po’ rumorosa e ciò può essere fastidioso in focus manuale in caso si voglia operare in silenzio totale. È però dotata di “focus peaking” che aiuta in modalità manuale.
Sulla parte superiore sono presenti due manopole: la prima, presenta una parte inferiore per la compensazione dell’esposizione e una superiore per la selezione della modalità; mentre la seconda, posta a sinistra rispetto alla prima, presenta la leva dello zoom nella parte inferiore e il tasto per lo scatto nella parte superiore.
Sono presenti le classiche modalità manuale, semi manuale e automatica. Tra le modalità automatiche sono presenti anche la modalità Canon Hybrid Auto, che registra piccoli filmati prima di ogni scatto per poi combinarli in un filmato; un effetto che registra sei variazioni differenti e una modalità per selezionare gli effetti delle immagini.
È presente inoltre un’opzione completamente personalizzabile e una modalità video specifica per utilizzare le impostazioni manuali. La G7X Incorpora anche il nuovo motore di elaborazione Digic 6 che introduce nuove modalità di scenario:“Star Portrait, Star Nightscape and Star Time-Lapse”.
Per selfie e foto di gruppo, Canon introduce alcune modalità automatiche da utilizzare con lo schermo alzato e il riconoscimento facciale, riconoscimento del sorriso ed occhi chiusi, funzionano tutti molto bene.
Il touchscreen è inoltre veramente comodo per i video, in quanto è possibile modificare le impostazioni di scatto, apertura e sensibilità ISO in maniera completamente silenziosa mentre si sta registrando.
Qualità immagine
Le foto sono eccellenti e la qualità dei video è adeguata per un uso normale. La G7 X utilizza un sensore Sony da 1 pollice e grazie all’accoppiata con il processore riesce a produrre foto nitide con un ottimo bilanciamento del bianco e molto dettagliate nelle aree d’ombra.
Ad ISO 400, i file JPEG risultano puliti mentre il rumore e la perdita dei dettagli ha inizio ad ISO 800. Nonostante tutto, in base al soggetto e alla scena, sono accettabili fino ad ISO 3200, mentre scattando in RAW, questa soglia si alza a ISO 6400.
Il bilanciamento dei bianchi è abbastanza accurato ed ha un buon range tonale, è in grado di fornire dettagli in condizioni di luce e limitare leggermente le ombre.
La qualità video, anche in caso di scarsa luce, è buona, forse anche meglio della RX100 II ma non quanto quella della RX100 III che utilizza il codec XAVC S.
Performance
Sfortunatamente la G7 X mantiene una delle caratteristiche meno performanti della serie G: un autofocus generalmente poco reattivo. Meglio invece per quanto riguarda lo scatto continuo con autofocus attivato, dove eccelle risultando una delle macchine più veloci della categoria.
Per tutti gli altri aspetti, la velocità della macchina risulta nella media. Si accende e scatta in 1.5 secondi, in base alle condizione della luce, necessita tra 0.5 e 0.8 secondi a mettere a fuoco e scattare, ed impiega 1.1 secondi per scattare due JPEG consecutivi, oppure, 1.4 per RAW. Utilizzando il flash aumenta a 2.5 secondi.
Il display LCD touchscreen che si alza è funzionale anche se leggermente riflettente, in caso quindi di luce solare diretta non sarà ottimamente visibile. Niente di particolarmente grave comunque.
Connettività
La G7 X è dotata di connettività NFC per la connessione con l’applicazione dedicata disponibile su dispostivi Android e di due tasti dedicati per abilitare il Wi-Fi. L’applicazione prevede il controllo solo delle funzionalità di base ovvero scatto remoto, le funzioni di zoom, abilitazione del flash e impostazione del timer. È prevista però la possibilità di visualizzare le immagini sul proprio telefono, scaricarle dalla fotocamera e utilizzare la funzione di geotag.
Canon PowerShot G7 X opinioni
Anche se non velocissima, la G7 X produce foto migliori rispetto alla più costosa G1 X Mark II ed è più compatta rispetto al modello precedente. È migliore anche dei modelli rivali di Sony quindi se la qualità è l’elemento principale che state cercando, la Canon G7 X è la scelta giusta.
IN SINTESI
Pro
- Qualità fotografica eccellente
- Ottica performante
- Buon design
Contro
- Non velocissima
- Manca il supporto per l’attacco di un flash esterno