VERDETTO
DESIGN
80%
CARATTERISTICHE
80%
PERFORMANCE
65%
qualità immagine
82%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Anche se non è veloce e scattante nelle prestazioni, la Canon PowerShot G1X è una fotocamera compatta avanzata in grado di toccare alti livelli di qualità nelle immagini grazie al suo grande sensore e alla buona combinazione di caratteristiche tecniche.
PUNTEGGIO
76%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Canon Powershot G1X Recensione
La cosa più interessante è sicuramente il sensore. La Canon PowerShot G1X infatti, monta un 18.7 x 14mm CMOS da 14.3 megapixel (MP), che oltre ad essere sei volte più grande del sensore CCD 10 MP impiegato dalla precedente G12, è di poco più piccolo dei sensori APS-C che Canon utilizza nella sua gamma di reflex consumer. Ecco quindi che la Canon G1X mira principalmente ad un target di fotografi entusiasti/entry level, puntando a diventare la loro fotocamera “da portare ovunque”, offrendo una qualità fotografica molto vicina a quella di una DSLR.
Design e caratteristiche
Trattandosi di una compatta di alto livello, la G1X è in grado di scattare immagini in RAW a 14 bit, oltre che ovviamente ai normali JPEG. L’output massimo è dunque 14MP a 4352 x 3264 pixel, ma è anche possibile scattare a 7MP, 2MP e 0.2MP.
Sensore e risoluzione non sono i soli aspetti migliorati rispetto ai precedenti modelli della serie G, anche la capacità di registrazione video passa ora a 1080p Full HD a 24fps, oltre che alle opzioni 720p HD e 640 x 480 VGA, mentre il suono viene ripreso in stereo.
Sul retro della fotocamera si trova il monitor LCD da 3 pollici ad angolazione variabile da 921k punti, collegato alla fotocamera tramite un cerniera laterale che consente una rotazione di 270 gradi. Decisamente molto utile e funzionale.
È dotata inoltre di un mirino ottico, anche se le dimensioni sono leggermente piccole e la copertura è solo del 77% dell’inquadratura.
Come per i modelli della serie G precedenti, l’impugnatura è piuttosto grande, ma la fotocamera risulta comunque comodo da tenere. Grazie al rivestimento in gomma dura infatti, la presa risulta solida e ferma in mano.
Sono poi presenti anche un’ampia serie di pulsanti e controlli diretti per l’accesso alle principali funzioni che solitamente vengono più comunemente utilizzate.
Fedelmente al suo status di compatta avanzata, la G1X offre il classico quartetto PASM DSLR delle modalità di esposizione: program, aperture-priority, shutter-priority e manual. A queste si aggiunge una modalità completamente automatica, 13 modalità di ripresa individualmente selezionabili e una generosa selezione di effetti digitali e filtri creativi.
Performance
La Canon G1X non è certo tra le fotocamere che spiccano per velocità. Dall’accensione al primo scatto passano poco meno di 4 secondi, non esattamente un tempo da record.
In tutte le modalità autofocus il punto di fuoco è limitato ad uno solo selezionabile dall’utente con una buona copertura che si estende molto vicino ai bordi e gli angoli. Sono poi presenti una modalità completamente automatica Face AiAF che è in grado di rilevare più di una faccia nella stessa scena; e infine, una modalità AF tracking che funziona in modo adeguato con i soggetti in lento movimento lentamente, ma meno con quelli che si muovono rapidamente.
Nel complesso la velocità AF è in realtà un po ‘lento per una fotocamera di questo tipo, per il suo prezzo e le specifiche. Anche in buona luce il tempo impiegato dall’AF per regolarsi sul soggetto non è velocissimo, e rallenta ulteriormente in condizioni di luce scarsa.
I tempi di processamento dell’immagine tuttavia, sono abbastanza accettabili: 1,9 scatti/sec., in AF: circa 0,7 scatti/sec., LV: circa 0,7 scatti/sec. (fino a esaurimento spazio su scheda di memoria) e in modalità raffica ad alta velocità (HQ) arriva a circa 4,5 scatti/sec. fino a 6 scatti.
Qualità immagine
Davvero molto buona. Lo zoom fisso 28-112 mm produce scatti impressionanti, quasi ai livelli di una DSLR per nitidezza e dettaglio e grazie al sensore più grande, è altresì possibile ottenere una profondità fantastica.
Colori, tonalità e bilanciamento del bianco sono altre tre aree in cui la G1 X eccelle. Le tonalità sono vive e fedeli, le luci sono ottime e i contrasti molto belli.
Il bilanciamento del bianco è perfettamente coerente quando è lasciato l’impostazione AWB, la misurazione è precisa e affidabile nel complesso.
Naturalmente, è possibile regolare con precisione le varie impostazioni immagine utilizzando il menu “My Colours”, che presenta diverse opzioni cui cui potremo sbizzarrirci e dare sfogo alla creatività.
Il più grande punto di forza della G1 X tuttavia, sono le prestazioni ISO, ampliata ad un range di 100 – 12.800 in modalità standard. La gestione del rumore anche a sensibilità elevate è veramente degno di nota. Gli scatti sono super puliti fino a ISO 800, e persino da 800 a 3200 la pulizia delle immagini è molto alta. Salendo ancora, iniziano a vedersi i primi normali deterioramenti, seppure sempre con un sacco di dettagli anche nelle zone d’ombra.
Al massimo delle impostazioni ISO (6400 e 12800) è visibile il graduale declino della qualità insieme ad un aumento del rumore, ma anche questi scatti rimangono comunque perfettamente utilizzabili nelle dimensioni più piccole.
Canon PowerShot G1 X opinioni
La Canon Powershot G1X è una compatta avanzata che beneficia di un sensore di alta qualità poco più piccolo di quello che Canon utilizza nelle sue reflex digitali APS-C.
I vantaggi di questo sensore più grande si riflettono immediatamente sulla qualità complessiva dell’immagine, conferendo alla G1X risultati da top di categoria. Certo non sarà velocissima e non offrirà performance strabilianti, ma i puristi della qualità dell’immagine potranno tranquillamente sorvolare su queste lacune, in favore di immagini semplicemente eccellenti.
IN SINTESI
Pro
- Eccellente qualità fotografica
- Buoni risultati anche ad alte ISO
- Display orientabile
- In grado di catturare un sacco di dettagli
Contro
- Lenta velocità di scatto
- Prestazioni poco scattanti