VERDETTO
DESIGN
80%
CARATTERISTICHE
85%
PERFORMANCE
80%
qualità immagine
85%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Nonostante non si distingua molto da qualsiasi altra DSLR da 10 MP e l'autonomia non sia delle migliori, la Canon EOS 400D è indubbiamente un ottima fotocamera con prestazioni superbe ed un sistema di controllo eccellente.
PUNTEGGIO
82%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Canon EOS 400D Recensione
Facendo seguito all'enorme successo della 300D e della successiva 350D, Canon propone la EOS 400D, ovvero la naturale evoluzione dei modelli precedenti.
Buona qualità immagine, grande dettaglio, buona gestione del rumore e colori fedeli.
Tutte cose già presenti comunque sulle macchine della serie uscite prima, ed è forse qui infatti l’unica pecca della 400D, il fatto che non si discosta molto da quanto già visto in precedenza.
La 400D è comunque una DSLR che sa il fatto suo, con un interfaccia utente semplificata rispetto alle precedenti, un autofocus a 9 punti ed un display LCD più grande, il tutto sempre nelle dimensioni compatte a cui Canon ci ha abituato con la serie EOS. Scopriamola meglio nella recensione.
Design e caratteristiche
Fisicamente è molto simile alla 350D ma più pesante, circa 510 grammi, con un corpo completamente nuovo snello e compatto in policarbonato duro ed un telaio in acciaio inossidabile.
La qualità costruttiva è molto buona, ed il feeling da fotocamera “economica e fragile” della 300D è stato completamente eliminato.
L’impugnatura è ancora un po’ troppo sottile rispetto alle prese più ampie dei rivali Sony e Nikon, ma la sensazione è comunque agevole e l’impressione è quella di solidità.
Il sensore ora è un CMOS da 10,1 megapixel che include un sistema di pulizia automatica, ovvero utilizza una combinazione tra rivestimento anti-statico sul filtro anti-aliasing, vibrazioni ad ultrasuoni e mappatura dei pixel per ridurre i problemi causati dalla polvere sul sensore.
Il processore di immagini invece è rimasto lo stesso Digic II della 350D, ma ora dotato di un sistema AF a 9 punti, una più ampia gamma di funzioni ed un’interfaccia di controllo notevolmente migliorata.
Una delle modifiche che invece non abbiamo gradito, è il fatto di aver tolto il data display retroilluminato presente sulla 350D e di aver messo i dati prima qui presenti direttamente sullo schermo del monitor, cambiamento che riflette comunque la tendenza della concorrenza sui modelli di fascia media.
Il monitor è ora più grande e più nitido, un 2.5 pollici da 230k pixel rispetto agli 1.8 pollici e 115k pixel della 350D. Ha inoltre un sensore di prossimità sotto il mirino che spegne il monitor quando si mette l’occhio sul mirino.
Qualità immagine
Buona, ma non strabiliante. Per una 10 mega pixel i risultati sono certamente validi, anche se in termini di nitidezza e dettaglio non si discosta molto da una Sony A100 o da una Nikon D80, quando invece ci saremo aspettati qualcosa di più. La resa dei colori invece è molto buona.
Il range ISO va da un minimo di 100 ad un massimo di 1600, ma anche qui, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe da una reflex digitale, il controllo del rumore non è così stupefacente.
Praticamente nessun problema nel range 100-400, ma da 800 iniziano a manifestarsi delle evidenti screziature di colore nelle aree più scure, che ovviamente peggiorano parecchio anche sui toni medi a 1600.
Performance
In termini di prestazioni, la 400D offre tutto quello che ci si aspetterebbe da una reflex Canon. Il sistema AF è ottimo, estremamente veloce e preciso anche in condizioni di scarsa luce.
L’avvio è praticamente istantaneo, mentre in modalità a scatto continuo arriva fino a 21 scatti alla velocità di 2,5fps in qualità JPEG. Il buffer è inoltre progressivo, ovvero non dovremo aspettare che completi l’elaborazione di ogni scatto prima di poter ricominciare a scattare.
La velocità rimane la stessa anche scattando in RAW ma per un massimo di 8 scatti ed è necessario aspettare più a lungo che il processore elabori prima di poter ricominciare.
Autonomia
La durata delle batteria è forse l’aspetto meno entusiasmante, con un’autonomia di poco più di 250 con una singola carica, non possiamo certo fare grande affidamento sulla macchina, ma sarà praticamente obbligatorio portarsi dietro sempre una batteria di riserva.
Canon EOS 400D opinioni
La 400D offre pieno controllo ed un’ampia varietà di regolazioni sulle immagini, ma allo stesso tempo riesce ad essere accessibile ed estremamente immediata da usare.
Nonostante non si distingua molto da qualsiasi altra DSLR entry level da 10 mega pixel, la Canon EOS 400D è indubbiamente un ottima fotocamera in grado di garantire prestazioni superbe ed un sistema di controllo veramente eccellente.
IN SINTESI
Pro
- Supporto RAW integrato
- Sistema anti polvere
- Autofocus a 9 punti
Contro
- Mirino molto piccolo
- Performance bilanciamento bianco automatico nella media
- Autonomia limitata