Canon EOS 4000D VERDETTO
DESIGN
70%
CARATTERISTICHE
60%
PERFORMANCE
60%
qualità immagine
70%
GIUDIZIO COMPLESSIVO
La Canon EOS 4000D è la reflex entry level più economica oggi sul mercato, tuttavia, numerosi sono stati i tagli per raggiungere questo compromesso. La qualità fotografica è buona e per chi cerca una macchina accessibile come prima DSLR è una scelta da prendere in considerazione, ma per chi vuole qualcosa di più, il mercato offre indubbiamente di meglio.
PUNTEGGIO
60%
- Recensione
- scheda tecnica
- foto
Canon EOS 4000D Recensione
La Canon EOS 4000D è una fotocamera reflex entry-level dedicata ai principianti e agli appassionati di fotografia che vogliono fare un salto di qualità dallo smartphone. È attualmente il modello più economico della serie EOS, che mira chiaramente a rendere la fotografia DSLR più realizzabile e accessibile che mai.
La EOS 4000D monta un sensore APSC da 18 Megapixel accoppiato al processore DIGIC 4+, in grado di riprendere video a 1080p fino a 30p, è dotata di un sistema AF a 9 punti da mirino e di un sistema a rilevazione di contrasto scattando in live view tramite il display, uno schermo LCD da 2,7 pollici con 230 k punti.
Lo scatto continuo è disponibile fino a 3 fps via mirino (per un numero di JPEG che dipende dalla memoria usata e fino a 6 fotogrammi in RAW), ed è dotata di un'interfaccia guidata opzionale per principianti, oltre che di Wi-Fi integrato per il controllo remoto e il trasferimento di immagini.
La EOS 4000D, lanciata assieme alla Canon EOS 2000D, leggermente più sofisticata e con una risoluzione di 24 Megapixel, schermo touchscreen più grande e ripresa a raffica più veloce, si presenta con un prezzo molto aggressivo, con l'obiettivo di attirare i nuovi appassionati pronti a fare il passo successivo.
Tuttavia, questo tipo di pubblico è già abituato a schermi touchscreen grandi e intuitivi (caratteristica non presente sulla EOS 4000D). Siamo quindi sicuri che si tratti di un passo avanti e non di un passo indietro? Vediamolo in questa recensione della Canon EOS 4000D.
Design e Caratteristiche
Il corpo della EOS 4000D è praticamente identico alla EOS 2000D, sia nell'aspetto che nelle dimensioni (unica così è soltanto più leggero), con bordi curvi comodi in mano e comandi ampi ben organizzati facilmente accessibili. Complessivamente comunque, la finitura in plastica è molto semplice rispetto alla 2000D, che è invece più pregiata e leggermente più strutturata
La ghiera di controllo è posizionata dietro l'otturatore e viene utilizzata per regolare l'apertura o la velocità dell'otturatore nei diversi modi di esposizione: manuale, semi-automatico o compensazione dell'esposizione in modalità automatica.
A differenza di qualsiasi altra DSLR Canon (una scelta fatta per ragioni economiche), la ghiera modale è in plastica e viene utilizzata anche come interruttore di accensione e spegnimento, cosa che nella pratica, significa che sarà necessario selezionare la modalità di scatto ogni volta che si accende la macchina.
Il layout dei controlli è ben organizzato e risulterà familiare a chiunque abbia già utilizzato una reflex digitale Canon di medio livello come la 1300D o la 800D.
I pulsanti sono etichettati di fianco (anziché sui pulsanti) e sono di buone dimensioni, con facile accesso a una serie di impostazioni utili, tra cui ISO, AF, WB e modalità Drive sul controller a 4 vie.
Il controllo generale è buono ed è presente una presa in gomma sul davanti, ma non sul retro per il pollice
Anche l’attacco per l’obiettivo è in plastica, il che potrebbe essere un problema per chi cambia spesso obiettivi, ad ogni modo, la plastica è abbastanza forte, gli innesti in plastica sono infatti già stati utilizzati sulle Sony Alpha A58 e A68.
Indipendentemente dal materiale, è comunque possibile utilizzare gli obiettivi EF-S ed EF di Canon come su qualsiasi altra DSLR Canon APS-C. La montatura non è ovviamente resistente come quella in metallo e meno adatta a supportare obiettivi più grandi e pesanti, situazione tuttavia improbabile che si verifichi per la maggior parte degli utilizzatori nel target della 4000D.
La EOS 4000D è inoltre dotata di un flash a comparsa, deve essere quindi sollevato manualmente quando si desidera utilizzarlo (cosa che invece avviene automaticamente sulle altre reflex Canon EOS).
Display e mirino
Il display posteriore è un piccolo LCD da 2.7 pollici e appena 230.000 punti di risoluzione e rappresenta forse il più grande compromesso per la riduzione del prezzo applicato sulla 4000D
È quindi piccolo, con bassa risoluzione e senza la funzionalità touchscreen. In modalità video quando si riprendono i filmati e in modalità live view, è veramente piccolo e poco dettagliato rispetto allo schermo a 920.000 punti da 3 pollici sulla ESO 2000D.
Altra cosa, il display ha un rapporto di visualizzazione di 4:3, il che è in contrasto con il formato del sensore che è un 3:2. Nella pratica, questo si traduce nella costante visualizzazione di due barre nere nella parte sopra e sotto al fotogramma quando si utilizza il live view o quando si scorrono le immagini scattate in modalità riproduzione.
Il mirino ottico non è dotato di correzione diottrie ed offre una copertura del 95%, tipico su una reflex digitale entry-level, è bene quindi prestare attenzione ai bordi del frame quando si inquadrano le immagini, in quanto c'è la possibilità di trovarsi poi elementi indesiderati nello scatto finale.
Il mirino ha un bordo in gomma e mostra chiaramente i punti di messa a fuoco in modo da sapere dove è stato posizionato il fuoco. Ci sono 9 punti di messa a fuoco e sono tutti abbastanza centrali, il che significa che sarà necessario padroneggiare la messa a fuoco e ricomporre se si vuole che il soggetto non sia centrato.
Qualità Immagine
La Canon EOS 4000D ha sette impostazioni di sensibilità ISO da 100 a 6400, espandibile fino a ISO 12800 tramite il menu principale, ed è in grado di produrre immagini di buona qualità generale.
Il sensore da 18MP è indubbiamente datato, ma per chi desidera fare il salto da uno smartphone o una fotocamera compatta punta e scatta, le immagini mostrano comunque una buona quantità di dettagli, con colori caldi ed un buon livello di saturazione direttamente dalla fotocamera.
Le immagini sono prive di rumore da ISO 100 fino a ISO 800, mentre i primi disturbi appaiono a ISO 1600. L'impostazione ISO 3200 è ancora utilizzabile, mentre è da evitare la ISO 6400 e soprattutto la 12800 in quanto i risultati sono molto carenti.
I file raw sono leggermente migliori, anche se il rumore di luminanza e il rumore di crominanza sono controllati abbastanza bene a ISO 6400.
In merito alla gamma dinamica, c'è un po' di tolleranza nei file RAW che consente di recuperare i dettagli persi, ma è poca e non non ci vuole molto perché le immagini inizino a deteriorarsi.
Il flash incorporato rende bene in ambienti chiusi, senza effetto occhi rossi e con una buona esposizione generale. La fotografia notturna è sufficiente, con la massima velocità dell'otturatore di 30 secondi e la modalità Bulb che consente di catturare abbastanza luce nella maggior parte delle situazioni.
È inoltre possibile configurare il limite superiore ISO automatico della fotocamera, con una sensibilità massima di ISO 6400. Tuttavia, la scala della sensibilità di 4000D cambia solo in incrementi di 1 EV e non è possibile aggiungere incrementi di 1/3 EV.
Come impostazioni di qualità, sono disponibili numerose opzioni di qualità e dimensioni dei file. A piena risoluzione è possibile scattare in RAW (circa 29 MB di dimensione del file), JPEG Fine (7-10MB) e JPEG Normal (3-5MB). È prevista inoltre un'impostazione RAW + JPEG Fine che combina i due formati.
La EOS 4000D è infine dotata di cinque effetti creativi, che possono però essere applicati soltanto alle foto salvate già scattate e visualizzate in modalità riproduzione.
Performance
La C
anon EOS 4000D monta lo stesso sensore e motore di elaborazione della 1300D, il che è buono e non riserva sorprese, risulta capace anche se non eccelle, ma dopo tutto è sempre una entry-level.
Le reflex entry-level non spiccano per la velocità di scatto e la EOS 4000D ne è un esempio perfetto, con i suoi appena 3 fps in modalità a scatto continuo, è una delle macchine più lente in assoluto. Se siete quindi amanti della fotografia d’azione o sportiva, la 4000D non è certamente una macchina in grado di seguire soggetti in rapido movimento.
La misurazione viene gestita da un sensore a doppio strato a 63 zone collegato ai punti AF, il risultato è tuttavia coerente nella maggior parte delle situazioni, anche se tende a volte a sovraesporre quando si presenta un'illuminazione ad alto contrasto.
In fase di accensione, la macchina si accende ed esegue il primo scatto in circa 0,7 secondi, mentre ci vuole circa un secondo perché lo schermo inizia a visualizzare qualsiasi cosa.
Video
La EOS 4000D registra video in Full HD a 1080p a 30, 25 o 24 fps, con una buona qualità generale. È inoltre possibile selezionare le ISO da 100 a 6400 anche per le riprese, mentre il suono viene registrato in mono. Non inoltre presente nessuna presa per microfono esterno.
I risultati sono ideali per usi amatoriali o per la condivisione sui social, ma la 4000D non è una macchina appetibile per operatori videomaker esigenti.
Connettività
La Canon EOS 4000D è dotata di connettività Wifi per il trasferimento wireless di foto sul telefono e il controllo remoto della videocamera, ma non è equipaggiata con l’NFC (che è invece presente sulla EOS 2000D)
Utilizzando quindi l'applicazione Canon Camera Connect, disponibile per dispositivi Android e iOS, è possibile visualizzare e trasferire immagini, scattare da remoto e modificare le impostazioni della macchina. L'applicazione prevede una procedura guidata che guida l’utente nei vari passaggi necessari per configurare la connessione, è ben fatta e abbastanza stabile.
Autonomia
La EOS 4000D utilizza la una batteria LP-E10, la stessa che troviamo sulla 1300D e sulla 2000D. Secondo i test Canon / CIPA, la durata della batteria è di circa 500 scatti, abbastanza buona per una reflex digitale Canon, anche se non la migliore
Canon EOS 4000D opinioni
Il vero motivo per cui scegliere la Canon EOS 4000D è il prezzo. Kit corpo + obiettivo a meno di €400 è indubbiamente difficile da battere. A parte questo però, non c’è molto altro.
La EOS 4000D è sicuramente la DSLR entry level più economica acquistabile oggi, ma il compromesso per il taglio dei costi è stato forse troppo eccessivo, rendendola di fatto, una macchina mediocre. La concorrenza offre di meglio, per poco di più, e volendo restare su Canon, la stessa EOS 1300D è meglio in quasi tutti i sensi (sebbene sia un modello ormai datato).
Il primo consiglio è di spendere poco di più e optare per la EOS 2000D, oppure per chi vuole qualcosa di meglio, la Nikon D3400 resta la migliore reflex entry-level disponibile in questo momento.
IN SINTESI
Pro
- Facile da usare
- Buona disposizione dei controlli
- Autonomia discreta
- Prezzo economico
Contro
- Sistema AF a soli 9 punti
- Display piccolo, senza touch screen a bassa risoluzione
- Modalità raffica solo 3 fps
- Finitura in plastica
- No video 4K